scegli da Nazionale di calcio femminile… affiliato Vaticano. Mauro Gambetti, cardinale italiano e sacerdote della Basilica di San Pietro, ha avuto l’idea la scorsa settimana. In un’intervista durante una festa per il quotidiano cattolico Avvenir a Potenza, città del sud Italia, Gambetti ha risposto al presidente della Federazione italiana, Gabriele Gravina, che sta valutando il progetto.
Nell’Unione Europea ci sono 55 federazioni, c’è anche San Marino; Potrebbe essere interessante avere il numero 56”, ha aperto Gravina. “in una città Il Vaticano C’è interesse, c’è entusiasmo” Gambetti rispose. “Potrebbe essere più facile arrivare alla squadra femminile che a quella maschile”, ha aggiunto il porporato. Ma dobbiamo cominciare dai bambini. Ci vorranno alcuni anni Di più prima che possano crescere e diventare la Nazionale italiana”, ha concluso, aggiungendo che quello che serve è “rivoluzione”.
Alcune affermazioni che non sono passate inosservate agli occhi dei vaticani. Calcio in Vaticano Niente di nuovoCosì scrive Iacopo Scaramuzzi, giornalista del quotidiano italiano La Repubblica. “In realtà Nel 1521 è stato contestato Il primo gioco Con l’allora Papa, Leone X, “ricorda”. Più recentemente, per quasi mezzo secolo, si è svolto un campionato dilettantistico (il primo campionato, nel 1972, fu vinto da “L’Osservatore Romano”), diverse squadre di calcio (dei Musei Vaticani, delle Guardie Svizzere, della Gendarmeria, & mldr ;), con le loro Coppe vaticane e Supercoppe, ha aggiunto l’informatore.
Religione e sport
Il fatto è che ci sono anche squadre di calcio femminili associate alla sede centrale dell’amministrazione della Chiesa cattolica. Ad esempio, c’è un team femminile nell’ospedale pediatrico Bambin Jesu del Vaticano, e dal 2019 c’è anche Squadra femminile Vaticano. Quest’ultimo consiste principalmente di Dipendenti e mogli dei dipendenti. Tuttavia, per ora, il Vaticano non ha detto come e in che misura verrà attuata la sua idea di nazionale. E potrebbe non essere così semplice, perché i cittadini Con passaporto vaticano Non raggiungi i mille e la maggioranza uomini.
Inoltre, la commistione di sacro e profano non sempre ha avuto un lieto fine. Nel 2019, ad esempio, è stata annullata una partita tra la squadra del Vaticano – capitanata da Eugene Tshougui del Camerun – e le rivali locali. a Vienna. È successo dopo due giocatori Squadra femminile dell’FC Mariahilf Appariranno in magliette con frasi a sostegno dell’aborto e della comunità LGBT, che hanno fatto infuriare i calciatori in Vaticano.
Ciclismo, Taekwondo e Cricket
Né il calcio è l’unico sport in cui ci sono donne associate alla Santa Sede. Esistono anche queste squadre Federazione Ciclistica Internazionaleil World Taekwondo e la Federazione Internazionale di pagaia. Infine, lo scorso gennaio, è entrato a far parte del Atletica vaticana Squadra storica cricketCricket Club Vaticano San Pietro.
Infatti, anche in questo caso, questo sport veniva praticato a Roma da seminaristi dell’Australia e del Regno Unito 50 anni fa. La novità è che ora anche le persone si sono unite Asia, soprattutto da Pakistan, India e Sri Lanka. Negli anni precedenti giocavano anche squadre vaticane squadra musulmana, e un’altra squadra mista di giocatori britannici di fede ebraica, musulmana e sikh. La squadra, questa, che in questi giorni si sta organizzando per a Pellegrinaggio atletico” In Spagna.
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