L’Huracan Central ha sconfitto il Córdoba da Santiago del Estero 2-0, con due gol del suo personaggio, Franco Cristaldo, entrambi ai calci di rigore. In questo modo, il file Palloncino È la nuova guardia tiratrice della Pro League, un punto dietro l’Atletico Tucuman, che lunedì ospiterà Banfield. Il primo gol è stato al 19° minuto del secondo tempo, dopo aver caricato una mano su richiesta del videoassistente arbitrale, e il secondo gol è avvenuto al 39° minuto, in un match disputato allo stadio Thomas Adolfo Doco e aperto sul campo. 17. Storia del torneo.
Il Palloncino Ha ottenuto una vittoria combattuta che lo ha visto al secondo posto con 31 punti, un punto dietro l’Atletico Tucuman, che chiuderà lunedì contro il Banfield, in casa. La nuova scorta, un punto sopra Gimnasia ed Esgrima la Plata, ha faticato a battere il centro di Cordoba, che è finito poco appariscente con due punti in meno a causa di Paulo Lima, che ha commesso il primo rigore, venendo espulso al 33′ della seconda metà. , e Abel Bustos, all’età di 45 anni.
L’Huracán è rimasto imbattuto da sei partite, con quattro vittorie e due pareggi, e Franco Cristaldo è entusiasta di lottare per il titolo. L’ex Boca Juniors ha segnato 10 gol ed era dietro l’attaccante Matteo Retegui del Tigre, il prossimo avversario del Parque de los Patricios. Il FerroviaNel frattempo, ha aggiunto la sua terza sconfitta consecutiva come ospite e non è stato in grado di vincere per tre date. La squadra di Abel Balbo potrebbe finire in zona retrocessione se Aldusifi avesse battuto il Sarmiento sabato a Mar del Plata.
Il Palloncino Era un vincitore leale, ma aveva bisogno del VAR per aprire una partita difficile a Palace Night. Al 16′ del secondo tempo, l’assistente tecnico del VAR, Yael Falcon Perez, ha convocato Silvio Trocco su fallo di mano dell’uruguaiano Paulo Lima su colpo di testa del connazionale Matias Cocaro. Cristaldo ha cambiato il punteggio 1-0 e ha pareggiato una vittoria bruciatore, che ha poi chiuso con un altro calcio di rigore commesso ai danni di Benjamin Garry. Nonostante la richiesta di Cóccaro, Cristaldo ha eseguito ancora una volta con forza e alla destra di César Rigamonti nella finale per 2-0. Il VAR era anche intervenuto in precedenza, al 24′, per un possibile rigore su Benjamin Garry, ma dopo averlo rivisto Trucco ha mantenuto la sua prima decisione.
Il primo tempo è stato complicato per Huracan perché, sebbene abbia preso l’iniziativa e abbia controllato la palla, è stato molto difficile per lui creare una minaccia per il Central Cordoba. La squadra di Abel Balbo ha introdotto un nuovo schema tattico con una linea di cinque difensori che bloccano le strade verso il locale. Il Palloncino Era anche molto impreciso, andava di fretta e infastidito dai tempi che a volte faceva la squadra ospite. In un primo tempo difficile e segreto, la squadra di Diego Dubov riesce a rompere lo zero con un colpo di testa di Lucas Merola, all’8′, e poi, al 20′, con un tiro storto di Santiago Haze. solo accesso Ferrovia Il risultato è stato solo 38 minuti dopo la partita con il Cile dell’uruguaiano Renzo Lopez su cross di Francisco Gonzalez Mitelli.
Nella ripresa le emozioni hanno coinciso con due calci di rigore di Cristaldo che hanno scatenato la folla di tifosi arrivata in massa al palazzo di Thomas Adolfo Doco. Il piano del Central Cordoba ha funzionato fino al primo calcio di rigore, ma poi hanno avuto l’occasione di pareggiare con un tiro di Alejandro Martinez che ha colpito il palo destro. Poi è arrivata l’espulsione dell’uruguaiano Pablo Lima e subito dopo il secondo calcio di rigore che ha deciso la partita. Alla fine, la visita con il secondo uomo ha lasciato meno a causa dell’espulsione di Abel Bustos.
Profili:
tornado: Lucas Chávez Guillermo Soto, Fernando Tobio, Lucas Merola e Lucas Carrizo; Santiago Haze e Federico Fattori; Benjamin Jarry, Franco Cristaldo e Rodrigo Cabral; Mattia Cucarro. DT: Diego Dafoe.
Cordova Centrale: Cesar Rigamonte, Ivan Ramirez, Paulo Lima, Nicolas Linares, Matías de Benedetto e Lautaro Montoya; Diane Veron e Enzo Kalinsky; Francisco González Mitelli; Alejandro Martinez e Renzo Lopez. DT: Abele sull’autobus.
stadio: Tommaso Adolfo Duco.
Regola: Silvio Trucco.
la televisione: Presidente ESPN.
Tabella delle posizioni:
Con informazioni da Telam.
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