I linguaggi basati su blocchi rendono più facile per gli studenti iniziare a programmare in tenera età. Scratch è il più famoso, ma ci sono altre alternative come Ciao blocchi!– È possibile accedere a questa piattaforma gratuita dal tuo browser web ed è compatibile con Windows, Linux, Mac OS e ChromeBook. Inoltre, gli studenti possono programmare qualsiasi dispositivo compatibile con Arduino, come le schede UNO e NANO.
Questi sono Hello Blocks!
Per utilizzare questa piattaforma non è necessario completare alcun processo di registrazione, basta semplicemente cliccare sul pulsante Parti ora! Con un’interfaccia abbastanza semplice, la parte centrale è il posto di lavoro dove i blocchi di programmazione disponibili vengono “lanciati” a sinistra dello schermo. Per impostazione predefinita, ogni volta che si avvia il progetto, in quest’area vengono visualizzati due blocchi verdi. L’opzione in alto si chiama “Configura” e oltre ad essere eseguita all’avvio di ogni programma, viene utilizzata per le attività di configurazione. Da parte sua, “Loop”, il secondo di questi blocchi, viene utilizzato per automatizzare le attività ripetitive.
Gli studenti programmano utilizzando i blocchi a sinistra di quest’area di lavoro. Ognuno di essi, oltre al nome, è identificato dal colore (proprio come fa Scratch), rendendolo più facile da capire. I blocchi principali sono i seguenti: logica, controllo, matematica, testo, variabili, linee e funzioni. Esistono poi blocchi aggiuntivi o supplementari utilizzati per programmare i componenti elettronici dei dispositivi che li azionano, come sensori, display LCD e a infrarossi, orologi digitali e motori.
Una volta terminata la programmazione, devono fare clic sul pulsante “Carica” per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. In caso di errore, ciao blocchi! Avvisatelo tramite un messaggio.
Altre caratteristiche interessanti
La piattaforma, d’altra parte, include alcune funzionalità utili. È il caso della funzione “Fotocamera”, che permette di acquisire diversi screenshot dei progetti, salvandoli automaticamente nella cartella “Download” del computer. Da segnalare anche la funzione “zoom avanti/indietro” per ingrandire o ridurre i blocchi di programmazione, e l’icona “Cestino” dove gli studenti depositano i blocchi scelti inizialmente ma che non utilizzano successivamente. Se vuoi verificare come i blocchi di programmazione che selezioni per il tuo progetto vengono convertiti in righe di codice, devi andare sul pulsante “Visualizza codice”.
Ciao blocchi! Ha anche un pulsante “Menu” che mostra diverse opzioni quando visualizzato. Ad esempio, è possibile esportare sul computer progetti software sviluppati e importare altri progetti salvati. Da questo “menù” è anche possibile cambiare il colore dell’interfaccia (da chiaro a scuro) e scaricare, se necessario, i driver per godere di tutte le funzionalità della piattaforma.
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