Gli studenti di Guanajuato viaggiano verso l’Himalaya attraverso la tecnologia – Dipendenze Politen

  • 192 studenti provenienti da 12 comuni hanno partecipato al programma “Sulla superficie del mondo, ricerca ad alta quota”.

Guanajuato, Gto. 11 ottobre 2021. – Nell’ambito del progetto “Sulla superficie del mondo, ricerca ad alta quota”, 192 studenti dell’istruzione di base provenienti da 12 comuni sono collegati in diretta trasmissione con i ricercatori dell’osservatorio Pyramid Laboratory, situato ai piedi del versante nepalese dell’Everest.

La trasmissione in diretta è stata possibile derivata dal coordinamento tra l’Istituto per l’Innovazione, la Scienza e l’Imprenditorialità per lo Stato della Competitività di Guanajuato (IDEAGTO) e l’Ambasciata d’Italia in Messico, in collaborazione con Città della Scienza in Italia e Universum, per gli studenti del Messico e dell’Italia .

Eliane Guadalupe Villasenor Tarin, studentessa del secondo anno di Technic 60, di Irapuato, ha contattato i ricercatori e ha commentato: “Per me è molto importante interagire con ricercatori a migliaia di chilometri di distanza il cui lavoro è essenziale per preservare il pianeta”.

L’Osservatorio Laboratorio Piramide si trova ad un’altitudine di 5050 metri sul livello del mare sul versante nepalese del Monte Everest; Un luogo riconosciuto e apprezzato per la ricerca e lo studio delle scienze della terra e dell’ambiente, medicina, fisiologia, antropologia, tecnologie ecocompatibili e sistemi di gestione ambientale.

L’obiettivo di questa attività è stato quello di sensibilizzare e promuovere la comunità educativa al processo di partecipazione sempre più attiva, in particolare dei bambini e dei giovani, per quanto riguarda il tema del clima, oltre che nelle questioni STEM.

È stata Emilia Giorgetti, scienziata dell’Ambasciata d’Italia in Messico, ad accogliere gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Guanajuato e Chiapas, stati che hanno partecipato dal Messico.

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Collegandosi tramite Zoom, gli studenti hanno interagito direttamente con María Teresa Melis e Francesco Dessi, ricercatori che vi lavorano, attraverso domande e approfondimenti sul lavoro che svolgono e sul suo impatto sul pianeta.

Tra le domande poste dagli studenti, hanno evidenziato qual è la ricerca più importante condotta in laboratorio? Qual è la qualità della vita in Himalaya? Quanto tempo ci vuole per arrivare al laboratorio? mangiare nella piramide? Come interagiscono con le loro famiglie? Come gestiscono i rifiuti prodotti? In che modo la ricerca giova al pianeta? Tra l’altro.

“Come i miei compagni di classe, mi è piaciuto il viaggio, ho imparato molto sulla piramide, quello che mi è piaciuto di più è stato chiedere agli scienziati perché hanno deciso di installare il centro di ricerca in quel luogo e la risposta è che essere lì, in un posto che è privo di inquinamento, consente loro di analizzare meglio i dati”.

Autoridades educativas y escolares coincidieron en que este tipo de actividades propician el fortalecimiento de la innovación, ciencia y tecnología que se trabaja en las escuelas, y de forma paralela, la general conciencia pl Cambiamento climatico.

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