EL NUEVO DIARIO, RIMINI, ITALIA. La squadra femminile statunitense ha registrato martedì la prima vittoria in Nations League, battendo 3-0 la Repubblica Dominicana (25-20, 25-21 e 25-12) nella seconda partita della giornata, manifestazione organizzata dall’International Volleyball Federazione.
Questo mercoledì, la Repubblica Dominicana affronterà il numero tre del mondo brasiliano sexte.
L’offensiva dominicana è stata guidata da Kyla Gonzalez, Bethany de la Cruz e Priscilla Rivera.
Incapace di credere a una delle loro armi principali nel braille dominicano Martinez, si gode il polpaccio sinistro ed è quotidiano secondo i circoli della squadra.
Le squadre hanno lottato per i punti fino al 17esimo nel secondo set, con gli americani che sono usciti in testa con tre punti di fila, senza mai voltarsi indietro.
Katherine Plummer ha guidato gli Stati Uniti con 16 punti, mentre Jordan Larson e Jordan Thompson hanno segnato 15 punti ciascuno.
Bethania de la Cruz e Kyla Gonzalez hanno segnato 10 punti ciascuna per il dominicano, mentre il capitano della squadra Priscilla Rivera ha aggiunto 8 punti.
Nel terzo quarto, i vincitori hanno praticamente cacciato gli avversari fuori dal campo con una difesa feroce e un attacco costante.
I vincitori hanno imposto il ritmo del loro gioco sin dal primo set, anche se le prime due partite hanno combattuto bene, e nel terzo i dominicani se la sono cavata sia in attacco che in difesa.
L’allenatore Marcos Quick, al terzo posto, ha apportato modifiche ai giocatori in cerca di una reazione, ma non era disponibile.
Gli americani, guidati da Plummer, Thompson, Dixon e infine senior Jordan Larson, sono stati in grado di attaccare efficacemente la difesa dominicana, a volte persa e fuori posizione.
Nel primo quarto, la squadra statunitense, seconda al mondo, ha fatto affidamento su una solida difesa e buoni volumi per portare il punteggio sul 25-20.
L’attaccante Thompson e Plummer hanno portato all’attacco, ma hanno anche dato un contributo importante alla difesa.
Il dominicano era in svantaggio 8-7 nel primo tempo tecnico, ma la reazione è arrivata dagli Stati Uniti, che sono passati al tabellone per 14-10 sfruttando una scarsa difesa alle spalle della squadra dominicana.
I nordamericani hanno anche segnato alcuni punti difendendo i loro rivali con “buchi”.
Nella seconda partita, la partita è diventata molto serrata nei primi minuti quando i dominicani hanno incontrato una feroce opposizione dai solidi attacchi di Kyla Gonzalez.
Il primo tempo tecnico è stato preso dai Caraibi con un punteggio di 8-7.
Una cattiva accoglienza del dominicano ha regalato agli Stati Uniti un vantaggio di 11-9.
Con il punteggio di 14-11, i creoli si sono ripresi 4-0, portando a un attacco di Bethany de la Cruz, che ha pareggiato il punteggio sul 14-14.
Gli Stati Uniti sono ancora in vantaggio 16-14, ma un tiro forte di Kyla Gonzalez pareggia 16 punti.
Errori difensivi e qualche ricezione maldestra sulle spalle della squadra dominicana hanno dato alle ragazze americane un vantaggio di 21-19, che hanno preso il set e non hanno perso la partita per 2-0.
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