Fase 16 Ruolo A ItaliaQuella che è considerata la regina della corsa, è rimasta staccata di due punti, la Fedaya e Bordoui, scesi a 153 chilometri a causa delle cattive condizioni meteorologiche.
La tappa Regina delle Dolomiti preserva il Passo Jiao, ultima difficoltà di giornata, che sarà il punto più alto di questa edizione con i 2.233 metri.
Lunedì, ad un certo punto, saranno presenti pioggia e freddo Inizialmente era lungo 212 chilometri tra Sacell e Cortina d'AmpezzoLa stazione sciistica che ospiterà i Giochi Invernali del 2026.
Tuttavia, l'organizzazione ha deciso di abbreviare la tappa dopo aver consultato vari attori, squadre e corridori, in conformità con il protocollo UCI.
L'organizzazione ha indicato che a causa delle basse temperature il pericolo risiede principalmente nella discesa, ma la discesa fino al traguardo, che oggi è una delle discese più delicate, non è stata modificata.
Egan Bernal ha già reagito in rete al profilo preliminare della Fase 16: “Questo è uno sport sporco”.
Il colombiano ha saputo evidenziare le difficoltà che i ciclisti devono affrontare e che non possono essere controllate, e il programma iniziale della giornata prometteva molte difficoltà e movimenti importanti nella classifica generale.
Egan ha anche scritto: “Bottiglie lunghe, per favore” e ha incluso la bella emoji, riferendosi alla difficile scalata che ora diventerà Coppi Peak.cima della gara.
Ma, Egan Bernal ha approfittato di questo tipo di condizioni in passato. Vale la pena notare che quando vinse il Tour de France 2019, nel giorno del suo attacco principale, la tappa non fu completata a causa di una grandinata che gli chiuse il percorso.
Inoltre, il giorno successivo, la tappa fu ridotta a soli 30 chilometri anche a causa del maltempo, che rese più facile al Maggiolino difendere la maglia gialla.
Il percorso di questo lunedì, alla vigilia del secondo giorno di riposo, mantiene anche la prima salita, Crocetta, nella prima ora della giornata.
La Fedaya, il porto situato nel massiccio della Marmolada, nel cuore delle Dolomiti, e il Pordoi superano i 2000 metri di quota. Questo secondo dovrebbe essere il tetto RuoloA quota 2.239 metri.
Sotto la pioggia i corridori sono partiti con circa 40 minuti di ritardo, senza il belga Thomas De Gendt, a causa di problemi al ginocchio.
L'abbandono di De Gendt, III in Ruolo 2012 e vincitore di tappa nei tre Grandi Giri (Tour, Giro e Vuelta), lascia il Team Lotto con solo due corridori, l'italiano Stefano Oldani e il belga Harm Vanhoeke.
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