Francia: le entrate del turismo internazionale superano il livello del 2019

Francia: le entrate del turismo internazionale superano il livello del 2019

La Francia è entrata a 57.911 milioni di euro grazie al turismo internazionale nel 2022, in crescita del 2,1% rispetto al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia di Covid. L’aumento spiegato da prezzi più alti.

Secondo l’organizzazione di promozione Atout France, per mercati di origine, i turisti che hanno contribuito maggiormente a questo reddito provenivano dai seguenti paesi (rispetto ai dati del 2019):

  • Belgio: 7.354 milioni di euro (+23,5%)
  • Germania: 6.488 milioni (+9,6%)
  • Regno Unito: 6.204 milioni (+4%)
  • Svizzera: 6.180 milioni (+16,2%)
  • Stati Uniti: 5.553 milioni (+34,9%)
  • Spagna: 4.666 milioni (+0,4%)
  • Italia: 3.540 milioni (+8,4%)
  • Paesi Bassi: 2.395 milioni (+24,2%)

IL Viaggiatori asiatici Erano praticamente assenti dal destino. E la spesa dei cinesi è diminuita del 72,6% rispetto al 2019, quando ammontava a 972 milioni di euro, e del 62,4% quella dei giapponesi, con un valore di 351 milioni.

La Francia è il secondo paese europeo in termini di reddito da turismo internazionale dopo la Spagna, anche se il suo livello relativo di ripresa lo scorso anno rispetto all’anno prima della diffusione del virus Corona era più alto.

Parigi.

Secondo i dati comparativi annuali elaborati da Autout France, fino alla fine di novembre, questi ricavi sono aumentati dell’1,5% rispetto al 2019 nella destinazione francese, raggiungendo i 53.500 milioni di euro, mentre in Spagna hanno registrato ancora un calo del 3,6% a 64.800 milioni.

Qualcosa di simile è successo a Italia, in cui il denaro lasciato dai turisti stranieri è stato del 5,1% in meno rispetto al 2019, pari a 39.800 milioni di euro; e dentro Germaniadel 22,4% in meno, e 26.700 milioni.

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per quanto riguarda Mercato localeIl numero di pernottamenti francesi nelle strutture turistiche tra gennaio e novembre 2022 è stato di 768 milioni, il 4,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.

Il tasso di occupazione di questi stabilimenti, sommando francesi e stranieri, è stato del 64,7% per l’intero anno scorso, 4,4 punti percentuali in meno rispetto al 2019.

Tuttavia, le entrate per camera disponibile sono aumentate del 7% a 69,2 € tasse escluse. Il motivo è che il prezzo medio è salito del 14%, grazie al ritorno della clientela internazionale e ai viaggi di lavoro, che hanno beneficiato soprattutto degli hotel di fascia alta.

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