Esercizio di simulazione dell’influenza aviaria a Esperanza, contea di Santa Fe

Esercizio di simulazione dell’influenza aviaria a Esperanza, contea di Santa Fe

santa fe Da ieri pomeriggio fino al prossimo venerdì 2 settembre Servizio nazionale per la salute e la qualità degli alimenti (SNASA) rendere Esercizio di simulazione dell’influenza aviaria in una città pieno di speranza Contea di Santa Fe.

L’esercitazione organizzata da SINASA con le sale di rappresentanza del settore avicolo, Capia S torsionedesignato come luogo di attività Collegio di scienze veterinarie subordinare Università Nazionale del Sahel (UNL)situato nel comune di Speranza.

Porta l’attività Dipendenti Senasa, altre agenzie nazionali, attori del settore privato e rappresentanti dei servizi veterinari nei paesi membri Comitato veterinario permanente del cono meridionale (CVP).

Questi esercizi di simulazione sono stati sviluppati per testare le capacità dei servizi formali nelle cure di emergenzamentre compongono le attività esercizio Per agenti ufficiali e altri attori rilevanti.

Apertura

In apertura dell’attività svoltasi nel comune di Speranza: per Sinasa Direttore nazionale della salute animale, Ximena Melón e il Direttore del Centro Regionale di Santa Fe, Facundo Frick; Il Segretario del governo locale, Ariel Devine; Il Il decano dell’UNL dell’FCV, Sergio Barra S Jerry Lucerna subordinare Consiglio di Amministrazione di Capia.

Mellon, ringraziando il sostegno del Comune, della Camera dei Dottori di Ricerca, delle Camere del Settore Privato e del Centro Regionale Santa Fe di Sinassa, ha spiegato che “con Mariano Ramos S Mariano Bacchisubordinato Direzione Pianificazione Sanitaria Strategica SINASAprofessionisti da Programma nazionale per la salute degli uccelliAbbiamo ideato e organizzato questo esercizio con grande dedizione, perché rappresenta Un’attività molto importante per noi come organizzazione sana“.

In questo senso, ha aggiunto: «È un esercizio È un’attività formativa importante che faremo con impegno e sincroniaPoiché siamo tutti presenti legati all’attività avicola da parte del pubblico – centrale e regionale – e privato. Ci stiamo allenando per poter svolgere, nel miglior modo possibile, una risposta coordinata alla possibilità che questa malattia assente si manifesti nel nostro Paese. E ha un enorme impatto sulla produzione di pollame in tutto il mondo”.

READ  Tutto in uno: un “super vegetale” che riduce il colesterolo, rinforza le ossa ed è ideale per dimagrire

Infine, ha sottolineato che “è importante e necessario che tutti gli attori coinvolti sappiano cosa fare, quando e come farlo, e in questo senso la preparazione è fondamentale. Ringrazio i colleghi che sono venuti da Bolivia, Uruguay, Paraguay e BrasilePerché la loro presenza ci rafforza e ci permette di lavorare in sinergia e di imparare reciprocamente dalle loro esperienze e capacità”.

Frick ha precedentemente accolto, evidenziato la grande organizzazione e ringraziato la partecipazione di professionisti del servizio, del settore privato e di altri paesi. In questo senso, ha affermato: “In questi giorni comunicheremo con vari attori della comunità, poiché molte persone sono coinvolte in queste attività, e Sarà un’esperienza molto arricchente, con un grande flusso di conoscenze di cui trarre vantaggio“.

L’influenza aviaria è una malattia assente in Argentina e nella regionema ora si è diffuso in molti paesi di tutti i continenti.

Poiché l’Argentina è un paese indenne da questa malattia, è necessario rafforzare i processi di preparazione, attraverso questo tipo di attività volte ad approfondire la formazione degli agenti ufficiali e di altri attori associati alla salute del pollame, che porterà a maggiori capacità di controllo del pollame. Pericoli per il benessere e la salute del pollame, nonché per la salute pubblica, considerato che si tratta di una malattia che può essere trasmessa alle persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top