DTT sembra perdere la battaglia del 4K, Mediaset adotta lo standard DVB-I che integra DTT e IPTV |  Tecnica

DTT sembra perdere la battaglia del 4K, Mediaset adotta lo standard DVB-I che integra DTT e IPTV | Tecnica

Sembra che il digitale terrestre non stia vivendo il suo momento migliore e il modo in cui trasmette i canali non convince per aziende come Mediaset.

Al giorno d’oggi, la televisione è ancora un mezzo di maggioranza, ma ciò non significa che stia vivendo i suoi momenti migliori. In effetti, quello che succede alla TV è che sempre più utenti abbandonano il mezzo e scommettono sugli altri. Lo streaming di contenuti come serie o film così come il puro intrattenimento sta guadagnando più potere.

Inoltre, ciò che accade con il DTT è che la maggior parte dei canali integrati non riesce a fornire una serie di caratteristiche di base Trasferisci contenuti con la massima qualità possibile. In effetti, la risoluzione che può essere vista sul DTT è abbastanza lontana dal 4K che piattaforme come Netflix o persino YouTube possono trasmettere in streaming.

Sì, sembra che TDT abbia messo le batterie e voglia, almeno, provare a trattarti o competere con te con il resto delle piattaforme, principalmente con Internet. EIl cambiamento da apportare è promosso da Mediaset Italia. Quello che accadrà nel prossimo anno è che inizieranno i test pubblici per DVB-I.

I concetti sono piuttosto complessi quindi cercheremo di spiegarli nel miglior modo possibile. La prima cosa da considerare è il fatto che al momento Viene utilizzato DVB-T, uno standard con il quale è possibile trasmettere in streaming contenuti 4K con il risultato di ridurre il numero di canali contenuto nello stesso segnale.

Non è un’opzione consigliata perché è molto inefficace e, quindi, non funziona correttamente, o almeno, Dipende da cosa si aspettano gli utenti. Naturalmente, è già stato sviluppato e DVB-T2 è in fase di test in Spagna È più efficiente e, soprattutto, fa in modo che la trasmissione non occupi troppi canali.

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Ebbene sì, il fatto dell’impegno di DVB-T2 significherà che entro qualche anno le case dovranno cambiare ricevitore per poter godere dei vantaggi del nuovo standard. Con tutto questo in mente, inserisci la modifica che vuoi apportare Mediaset Italia e il suo impegno per uno standard più interessante a livello generale, il DVB-I.

La nuova formula che introduce Quello che fa DVB-I è combinare sia i canali che arrivano attraverso l’antenna che quelli che vengono ricevuti su Internet, IPTV. In questo modo gli utenti potranno ricevere in ogni momento la migliore qualità visiva di questo tipo di canale e, soprattutto, non si accorgeranno di essere collegati a IPTV.

Accanto al, Un altro vantaggio dell’impegno DVB-I è quello di liberare le bande di frequenza occupate dal tradizionale DTT E che con l’avanzare della tecnologia verrà modificata per far posto alla telefonia mobile. Per adesso Dovremo aspettare e vedere come funziona in ItaliaTuttavia, Mediaset ha già alleati come LG o Philips.

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