Scritto da Nicholas Foster
Capo del governo italiano,Mario Draghi , Presentato al Parlamento nel PNRR (National Recovery and Resilience Plan), un documento che spiega come investire in un fondo di recupero o nella prossima generazione dell’Unione Europea:Un pacchetto da 750 miliardi di euro approvato dall’Unione Europea per rispondere alla crisi pandemica . La parte che otterraiItalia Il gioco più grande del gioco, equivalente a oltre 191.000 milioni. Il governo italiano completa quindi la risorsa con oltre 30.000 milioniL’investimento totale pianificato supera i 222.000 milioni
. A differenza del piano del precedente primo ministro,Giuseppe Conte
In questo piano, la politica gioca un ruolo: il Parlamento è stato direttamente coinvolto nella formulazione dei progetti e i progetti di investimento saranno coordinati dal Ministero dell’Economia, piuttosto che da un gruppo di consulenti.
Il piano, che tocca nello specifico gli ambiti della pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione organizzativa e concorrenza, è tra i principali beneficiari di donne, giovani e meridione, e si basa su sei punti o “compiti”, come indicato nella copia inviata a parlamentari. 1.Il primo, “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, stanzia quasi 50.000 milioni di euro per la trasformazione digitale del Paese e investe in due grandi settori dell’Italia: turismo e cultura.
. Gli investimenti includono l’accesso alle comunicazioni ad alta velocità e alla banda larga in tutta la regione, fornendo un servizio da 1 gigabit al secondo a oltre 8 milioni di famiglie e 9.000 edifici scolastici. Inoltre si promuove la connettività mobile attraverso il “Piano 5G Italia”, si rafforzano le infrastrutture digitali della pubblica amministrazione e si valutano i luoghi storici attraverso il miglioramento delle strutture di accoglienza turistica.2- Il secondo pilastro, “La rivoluzione verde e la trasformazione ecologica”, stanzia più di 68.000 milioni di dollari per migliorare la sostenibilità del sistema economico.
. Per garantire una transizione ambientale inclusiva, il piano prevede investimenti e riforme per l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, con obiettivi come il riciclaggio del 65% dei rifiuti di plastica e il recupero del 100% nel settore tessile. Da un lato, vengono stanziate risorse per rifornire il trasporto pubblico locale con auto a basse emissioni e parte della flotta di treni regionali con propulsione alternativa. Per quanto riguarda le energie rinnovabili si investe in risorse, si semplificano le procedure burocratiche per l’ottenimento delle licenze di settore e si promuove la filiera dell’idrogeno per usi domestici e nei trasporti. Gli investimenti in infrastrutture idriche mirano a ridurre le perdite nella rete di acqua potabile e ridurre gli squilibri idrogeologici. Il piano destina investimenti per mitigare i pericoli naturali come terremoti e alluvioni (una delle più recenti, Venezia nel 2019), a cui il territorio italiano è particolarmente sensibile.3 – Colonna tre, “Infrastruttura per la mobilità sostenibile” E il Più di 31.000 milioni di euro sono destinati a infrastrutture di trasporto sostenibili
E copre tutte le regioni, in particolare prendendo i treni ad alta velocità nel sud del paese, modernizzando le ferrovie regionali e il sistema portuale e digitalizzando la catena logistica.4. Il quarto punto, “Istruzione e ricerca”, assegna quasi 32.000 milioni di persone al rafforzamento del sistema educativo, dai parchi alle università, ai settori digitale, tecnico, scientifico e di ricerca.
. Il piano investe in scuole materne, servizi educativi e assistenza all’infanzia. Inoltre, è prevista la ristrutturazione di 2.400.000 metri quadrati di edifici scolastici, il ripristino dei corsi universitari e l’aumento di 3.000 posti di dottorato. Aumentare i fondi per l’istruzione, la ricerca e le politiche per i giovani, in particolare le professioni e le strutture per ottenere crediti per l’acquisto di una casa, e si rafforza la funzione pubblica generale.5. La quinta missione, “Inclusione e coesione”, stanzia complessivamente oltre 22.000 milioni di euro per facilitare la partecipazione al mercato del lavoro attraverso la formazione, la promozione di politiche attive e l’inclusione sociale.
. Ha investito nello sviluppo dei centri per l’occupazione e l’imprenditorialità femminile, con la creazione del nuovo Fondo Donna Impressa. Per le aziende che partecipano a progetti finanziati dal Recovery Fund, l’attuazione sarà subordinata all’occupazione di giovani e donne. Per quanto riguarda gli investimenti in questi gruppi, il diritto di famiglia promosso dal ministro Elena Bonetti cerca di sostenere le donne e le famiglie nel loro insieme e di invertire la bassa natalità. Da un lato, PNRR promuove un servizio civile completo e estende il tempo pieno nelle scuole, tra le altre misure per confrontare la dispersione e l’abbandono scolastico. I servizi sociali per le persone vulnerabili vengono rafforzati, viene favorita una vita indipendente per le persone con disabilità, il che aiuterà indirettamente le donne e sono previsti investimenti nelle infrastrutture periferiche urbane.6- Il sesto pilastro, “Salute”, stanzia oltre 18.000 milioni di euro per il rafforzamento dei servizi di prevenzione e salute e per la digitalizzazione del sistema sanitario.
. Si promuove l’assistenza domiciliare per i residenti di età superiore ai 65 anni, si promuove la telemedicina e la telemedicina per i giovani. Oltre ai sei compiti, l’ambizioso PNRR sta introducendo un programma di riforme volte a modernizzare il paese.La riforma della pubblica amministrazione mira a coprire l’assenza di ricambio generazionale e il declino della digitalizzazione
. Secondo i dati di Massimo Ungaro, rappresentante di Italia Viva, ci sono meno di 3 dipendenti sotto i 30 anni ogni 100 dipendenti pubblici.
Il piano prevede la creazione di un’unica piattaforma di reclutamento, corsi di formazione dei dipendenti e il potenziamento e monitoraggio delle capacità amministrative. L’obiettivo della riforma della giustizia è semplificare e ridurre l’eccessiva durata delle procedure e i ritardi giudiziari (le procedure terziarie richiedono, in media, più di 500 giorni). Il documento prevede la semplificazione delle offerte, dei permessi e delle riforme che tutelano la concorrenza come strumento di crescita economica.
Il governo stima che nel 2026 il PIL sarà superiore di 3,6 punti rispetto al nostro scenario di avvio. Negli ultimi tre anni del progetto (2024-2026), l’occupazione aumenterà di 3,2 punti percentuali. L’impatto integrato del PNRR sul PIL nazionale fino al 2026 è stimato intorno ai 16 punti percentuali. Al sud, invece, l’impatto atteso è di circa 24 punti percentuali. Il piano è stato inviato alla Commissione Europea. Una telefonata di Draghi, molto apprezzato nelle istituzioni di Bruxelles, al Presidente della Commissione,Ursula von der Leyen
, Cancella eventuali riserve da parte dei funzionari dell’Unione europea. La politica è conforme alla prima parte. Una volta approvato il piano, la nuova sfida sarà tradurlo in progetti e attuarli.
Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Roma Sapienza. Master in Scienze Politiche presso l’Università di Amsterdam. Coordinatore Italia Viva per il Sud America. Twitter: mellamonicolas
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