Il numero di casi confermati di COVID-19 a livello globale questa settimana ha continuato a raggiungere il livello di Con un tasso decrescente, il numero totale di persone infette ha raggiunto i 233,5 milioni. Secondo i dati pubblicati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che raccoglie dati ufficiali di tutti i paesi.
Riflettendo questo miglioramento, anche il numero di decessi dovuti alla malattia è diminuito, nell’ultimo giorno sono stati segnalati 5.812 decessi a livello globale, in pratica Terzo Per quanto riguarda i peggiori dati giornalieri durante la pandemia. In totale sono arrivati i decessi 4,77 milioni, di cui poco meno della metà nelle Americhe (2,21 milioni).
Secondo i dati pubblicati da Il nostro mondo nei dati (OWD), A partire da ieri, il Paese con il più alto tasso di infezione nell’ultima settimana era Serbia con 1032.72 Ha infettato ogni milione di persone. Anche il Regno Unito ha registrato un gran numero di persone infette nel contesto globale, con 497,33 casi registrati nello stesso periodo. Dall’altra parte c’era anche l’Europa In Italia 51,4 pazienti e in Spagna 44,4 pazienti, Due dei paesi che hanno avuto le conseguenze più tragiche all’inizio della pandemia.
Allo stesso tempo Gli Stati Uniti, secondo la stessa fonte, hanno registrato una media di 322,34 casi di COVID-19 per milione di abitanti nell’ultima settimana. In Canada era 11,87, mentre in Messico era 50,65. nel sud del continente, Il Brasile ha classificato 77,54 casi, l’Argentina 29,24 casi e, nel massimo ottimismo, l’Uruguay con 28 casi e il Paraguay con 4,31 pazienti per milione di abitanti.
Per quanto riguarda la tendenza al ribasso, i dati forniti da OWD di ieri, domenica 3 ottobre per l’Argentina, indicano una diminuzione dei casi nell’ultima settimana del 16,42% rispetto ai sette giorni precedenti. Anche in Brasile si è registrata una diminuzione del 10,82% del numero di pazienti.
Gli Stati Uniti, uno dei Paesi con il maggior numero di casi per la resistenza che ha riscontrato alla vaccinazione in ampi strati della popolazione, hanno registrato nell’ultima settimana un calo del 10,28%.. In Europa, Spagna e Italia hanno registrato la flessione maggiore, rispettivamente con il 14,82% e il 13,33%.
Il Regno Unito ha invece registrato tra la settimana dal 19 settembre al 25 settembre, rispetto alla settimana dal 26 settembre al 3 ottobre, un aumento dello 0,8% dei casi. Anche Russia e Australia hanno fornito aumenti dei contagi in quel periodo, pari al 13,07% e al 20,81%.
per quanto riguarda la vaccinazione, Finora sono state somministrate più di 6100 milioni di dosi dei vari vaccini disponibili. Ma i paesi più poveri del pianeta hanno ancora grandi difficoltà a procurarsi i vaccini, nonostante la loro produzione, iniziata alla fine del 2020, raggiungerà i 12.000 milioni di dosi entro la fine di quest’anno.
L’Africa è il continente con il maggior numero di vaccinazioni alle spalle, ma il bilancio delle vittime più alto per COVID-19 è stato registrato in altre parti del mondo, come Stati Uniti, Russia e Brasile.
Per quanto riguarda il tasso di mortalità che è il rapporto tra morti confermate e casi confermati, Messico, India, Iran, Malesia, Turchia e Vietnam rimangono nella lista con il maggior numero di morti la scorsa settimana. La fonte ha affermato che l’OWD è calcolato tra il numero medio di decessi su 7 giorni e il numero medio di casi su 7 giorni 10 giorni fa.
Anche la Russia ha stabilito un nuovo record di decessi per COVID-19 questa domenica Insieme a 890 morti nell’ultimo giorno, il massimo dall’inizio dell’epidemia del Coronavirus, ha riferito il Centro Operativo per Combattere questa Malattia Infettiva. E 65 pazienti sono morti a Mosca e 59 pazienti a San Pietroburgo hanno finora avvisato il Paese 209.918 morti Da COVID-19, però Le statistiche ufficiali sui decessi in eccesso nello stesso periodo triplicano questa cifra. Questi numeri indicano un tasso di mortalità del 4,81% in quel paese.
Nel frattempo, il tasso di mortalità registrato negli Stati Uniti Era l’1,6% per milione di abitanti, quando al suo apice raggiunse il 9,46%. L’Argentina ha consegnato l’8,33% al suo tasso più alto ed è attualmente al 2,19%.
diffusione di La variante delta del coronavirus SARS-CoV-2, che è diventata prevalente in tutto il mondo, sebbene non in Argentina, è in gran parte responsabile del fatto che l’epidemia rimane incontrollabile. E le morti che provoca ancora, però I dati indicano che i casi gravi che possono portare alla morte del paziente si verificano principalmente tra le persone non vaccinate.
La situazione in Argentina, come rileva l’OWD, ha continuato ad essere favorevole, dal momento che il Ministero della Salute della nazione, nel suo ultimo rapporto pubblicato ieri pomeriggio. 3 ottobre selezionalo Nelle ultime 24 ore Ci sono stati 6 morti e 386 nuovi contagi con COVID-19: il numero più basso finora nel 2021. Con questi dati il Paese ha accumulato un totale di 5.259.738 casi positivi dall’inizio dell’epidemia, mentre i decessi sono stati 115.245. Ciò significa i numeri più bassi negli ultimi 16 mesi.
Le ultime vittime sono state 5 donne e un uomo. Le province che hanno registrato decessi sono state Córdoba (2), Mendoza (1), Rio Negro (1) e Santa Fe (2). Sebbene fosse una domenica, quando di solito vengono caricati meno dati, Il bilancio delle vittime è stato il più basso dal 18 maggio 2020, con 303 decessi segnalati.
D’altra parte, da ieri ad oggi, sono state fatte 22.478 test, Insieme a Tasso di positività dell’1,71%, meno del 10% raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Intanto, dall’inizio della pandemia, sono già stati condotti 23.968.692 test. Ad oggi sono 22.478 i casi positivi attivi in tutto il Paese e 5.123.173 i casi guariti.
In Argentina c’era fino a ieri 1.052 persone contagiate dal coronavirus sono state ricoverate in terapia intensiva. Secondo il segmento epidemiologico, il tasso di occupazione delle famiglie a livello nazionale è del 35,9% e nell’area metropolitana di Buenos Aires (AMBA) è del 40,0%.
Delle 386 nuove infezioni segnalate questo pomeriggio, 99 provengono dalla provincia di Buenos Aires, 93 dalla città di Buenos Aires, 9 da Catamarca, 5 da Chaco, 2 da Chubut, 0 da Corrientes e 37 da Córdoba e 6 di Entre Ríos. 9 da Formosa, 11 da Jujuy, 5 da La Pampa, 10 da La Rioja, 5 da Mendoza, 6 da Misiones, 0 da Neuquén, 10 da Rio Negro, 12 da Salta, 2 da San Juan, 5 da San Luis, 2 da Santa Cruz, 20 da Santa Fe, 18 da Santiago del Estero, 0 da Tierra del Fuego e 20 da Tucumán.
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