Chi è Irvin Meza, fan di Jorge Luna e Ricardo Mendoza, morto in Italia?

Chi è Irvin Meza, fan di Jorge Luna e Ricardo Mendoza, morto in Italia?

La morte di Irvin Meza Maniavelca ha suscitato scalpore nei media perché non era solo un peruviano morto in Italia, ma era un grande fan del programma “Hablando Huevadas” creato da Jorge Luna e Ricardo Mendoza. Il giovane ha anche partecipato ad uno dei suoi episodi con la madre. Ora in molti si chiedono chi sia e cosa abbia fatto. In questa nota te lo diciamo.

Chi è Irvin Meza?

Irvin Meza Maniavelca aveva 31 anni quando perse la vita in uno sfortunato annegamento in Italia. La sua passione per la danza e il genere urbano lo hanno portato a diventare un coreografo hip-hop.

Stava cercando migliori opportunità di lavoro all’estero per sostenere la sua famiglia in Perù, e ha visto i suoi sogni infrangersi inaspettatamente sul Lago Maggiore, nel nord Italia.

La notizia della sua morte ha colpito i suoi cari con grande dolore e confusione. In un atto di disperazione e amore, la famiglia Irvine ha avviato una campagna per raccogliere i fondi necessari per consentire loro di realizzare questa dolorosa operazione. Per coprire tutte le spese serviranno circa 10mila euro.

Cosa dicono Jorge Luna e Ricardo Mendoza di Irvin Meza?

I famosi comici Jorge Luna e Ricardo Mendoza hanno parlato per la prima volta del tragico caso di Irvin Meza Maniavelca. I due hanno spiegato le ragioni della loro decisione di non fornire sostegno finanziario alla famiglia del loro defunto.

Dopo aver invitato un amico di Irvin Meza a partecipare a uno degli spettacoli “Hablando Huevadas” per condividere la storia e incoraggiare il pubblico a partecipare alla lotteria, i due hanno deciso di modificare e rimuovere quella parte dello spettacolo su YouTube.

READ  Will Smith subisce le prime conseguenze di essere schiaffeggiato a Chris Rock nei suoi progetti futuri

Inoltre, hanno appreso che la famiglia svolgeva altre attività di raccolta fondi, sollevando dubbi sulla trasparenza del caso.

“Abbiamo scoperto che chiedevano soldi da una parte e poi dall’altra”, ha detto Ricardo Mendoza. Da parte sua, Jorge Luna ha osservato: “Ne ho scoperti altri tre o quattro. “Mi hanno mandato il volantino per un prelievo, un’altra polada e altre cinque attività per avere i soldi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top