(ANSA) – Roma, di Titi Santamato – La lotta alle false recensioni online, un'epidemia che colpisce i consumatori di tutto il mondo, segna una tappa fondamentale in Italia.
Amazon ha vinto la sua prima causa civile nella penisola grazie alla sentenza del tribunale di Milano contro Realreviews.it, che offriva ai potenziali recensori il rimborso totale dei prodotti acquistati se avessero pubblicato e certificato una valutazione a cinque stelle. La sentenza ha causato l'immediata chiusura di Realreviews.it e ha vietato al suo operatore di svolgere attività simili in futuro.
“Questo è un passo importante nella nostra lotta per proteggere i clienti dalle recensioni false”, afferma Claire O'Donnell, CEO di Associates presso Amazon Trust Sellers. “Il nostro obiettivo è garantire che ogni recensione nel nostro negozio Amazon sia affidabile e rifletta le esperienze reali dei consumatori .” E l'identità del negozio.
Secondo il giudice milanese Alessandra Dal Moro, l'attività di Realreviews.it è stata ritenuta illecita e idonea a “distorcere” il mercato, sia da parte “del consumatore, le cui scelte consapevoli” erano state “compromesse da false informazioni”. E dal “lato fornitore di servizi”, ovvero Amazon, con la conseguente “perdita di affidabilità agli occhi di potenziali venditori e consumatori”.
A Realreviews.it è stato ordinato di “rimuovere tutte le pagine relative a questo servizio relativo ad Amazon da qualsiasi sito web di sua proprietà o controllo”.
Negli ultimi anni è emerso un mercato illecito di recensioni false che cercano di sfruttarne il valore per i consumatori. I broker li contattano direttamente attraverso siti web, social network e servizi di messaggistica, invitandoli a scrivere proposte false in cambio di denaro, prodotti gratuiti o altri incentivi.
“Altroconsumo condanna da tempo questo fenomeno illegale e dannoso. Non possiamo quindi che applaudire all'impegno di Amazon e alla prima storica sentenza di un tribunale civile in Italia”, ha commentato Federico Cavallo, Direttore Relazioni Esterne di Altroconsumo.
L'azione legale di Amazon in Italia fa parte di uno sforzo più ampio e continuo per combattere le recensioni false a livello globale.
“Amazon offre recensioni di prodotti da 25 anni e si impegna a garantire che rimanga una risorsa affidabile e utile per i clienti”, osserva l'azienda.
Nel 2015, ha intentato la sua prima causa contro i broker di recensioni false e da allora ha creato team globali tra cui avvocati, investigatori esperti e analisti per intercettare e fermare il fenomeno alla fonte.
L'anno scorso ha intrapreso azioni legali contro 44 criminali in Europa e ha avviato nove nuove cause legali in Spagna, Germania e Francia.
Nel 2022 è stata presentata in Italia la prima denuncia penale europea per false recensioni.
Inoltre, Amazon fa parte da diversi mesi di un'alleanza globale di opinioni fidate che comprende altri attori del settore come Booking.com, Expedia Group, Glassdoor, TripAdvisor e Trustpilot.
“Siamo orgogliosi dei progressi che abbiamo fatto, ma sappiamo che i cattivi attori evolvono costantemente le loro strategie per sfuggire al controllo”, sottolinea O'Donnell.
“Amazon continuerà a proteggere i propri clienti e partner commerciali investendo in strumenti proattivi per identificare e bloccare le recensioni false, ed è determinata a fare la propria parte per garantire che i malintenzionati siano ritenuti responsabili delle loro azioni”, conclude. (Io dimentico).
Tutti i diritti riservati. ©Copyright ANSA
“Appassionato di musica. Amante dei social media. Specialista del web. Analista. Organizzatore. Pioniere dei viaggi.”