Banca SantanderInsieme a BBVA, devono implementare un cuscinetto aggiuntivo per la loro esposizione in Italia, come indicato mercoledì scorso 16. Banca di Spagna.
Il consiglio di vigilanza spagnolo ha deciso di attuare la reciprocità dell’azione macroprudenziale adottata dalla Banca d’Italia il 26 aprile, che include l’implementazione di un buffer dello 0,5% contro i rischi sistemici dal 21 dicembre 2024 al 29 giugno 2025. Successivamente il buffer aumenta all’1%.
BBVA e mezzo cuscino Banca Santander Da applicare a tutte le esposizioni al rischio di credito e di controparte in Italia su base individuale e su base consolidata.
L’iniziativa è stata approvata dal Comitato europeo per il rischio sistemico (Cers) che, su proposta della Banca d’Italia, ha raccomandato di richiedere misure reciproche anche alle autorità competenti degli altri Paesi Ue.
La raccomandazione stabilisce una soglia per l’utilizzo di un buffer di 25 miliardi di euro per istituto, in modo che le banche con esposizioni inferiori a tale cifra siano esentate dall’uso della misura.
Il BdE ha preso in considerazione le esposizioni delle società spagnole verso il mercato italiano e le ragioni che suggeriscono che esse contribuiscano alla realizzazione dell’operazione in Italia, e nella sua conclusione le due banche interessate sono BBVA e Banca Santander.
La Banca di Spagna ritiene che sia la “Banca Blu” che il Banco Santander dispongano di fondi propri superiori ai requisiti normativi, quindi l’implementazione del nuovo buffer non influirà sulle loro operazioni in Spagna.
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