Secondo un rapporto pubblicato martedì sulla pagina digitale dei quotidiani Quotidiano Nazionale e Gazeta del Sud, il partito di estrema destra Fratelli d’Italia, che ha ottenuto il 26 per cento dei voti, potrebbe occupare 12 ministeri.
In questa progressione nella proiezione che potrebbe subire divergenze dopo le imminenti trattative, la seconda potenza di questa alleanza, La Liga, con l’8,8 per cento dei voti, otterrà sei seggi e Forza Italia (FI), con un tasso di accettazione di 8.1. Occuperai cinque portafogli.
La FI dovrebbe però occupare una delle posizioni più importanti, dopo quella del potenziale presidente del Consiglio Giorgia Meloni, capofila della FdI, perché Antonio Tajani, la seconda figura del partito di Silvio Berlusconi, è stato annunciato come vicepremier e ha assunto una posizione da estranei.
La Liga occuperà anche una delle posizioni più rilevanti, in quanto il suo capitano Matteo Salvini potrebbe assumere un altro vicecapo del governo e subentrare alla guida del ministero delle Infrastrutture, secondo le fonti.
Oltre a presidente del Consiglio, incarico che dovrebbe ricoprire Meloni, il suo partito FdI otterrà i portafogli di difesa (Adolfo Urso), sviluppo economico (Guido Crosetto), giustizia (Carlo Nordio), impresa (Marina Elvira Calderone) e sanità (FrancescoRoca). .
A questi incarichi si aggiungono gli incarichi di Insegnamento (Giuseppe Valdetara), Affari Europei (Rafael Vito), Giovani e Sport (Chiara Colosimo), Cultura (Giordano Bruno Guerre), oltre alla carica di Sotto-Presidente del Consiglio (Giovan Battista Fazolari ).
L’associazione potrebbe comprendere, oltre agli incarichi di Salvini, i ministeri dell’Economia (Giancarlo Giorgetti), dell’Interno (Mattio Bentidosi), dell’Agricoltura (Gian Marco Centeno), dell’Invalidità (Simona Baldassar) e degli Affari Regionali (Roberto Calderoli).
Il partito FI di Berlusconi avrà un Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, guidato da Tajani, che, come noto, potrebbe anche essere nominato nuovo vicepremier del Paese.
Questa forza politica può occupare anche i portafogli della trasformazione ambientale (Gilberto Piccito Fratin), dell’università e della ricerca (Anna Maria Bernini), della pubblica amministrazione (Alessandro Cattaneo) e delle riforme (Elizabetta Casellati).
Infine, il quarto partito di quella coalizione ultraconservatrice, Noi Modrati, che alle ultime elezioni ha ottenuto appena lo 0,9 per cento dei voti, avrà, secondo queste previsioni, il Ministero dei Rapporti con il Parlamento, posizione nella quale occuperà . di Maurizio Lupi, indicano le fonti.
memoria / ort
“Ninja della musica. Analista. Tipico amante del caffè. Evangelista di viaggi. Esploratore orgoglioso.”