La finale del 2022, titolo che Italia (campione d'Europa) e Argentina (campione del Sud America) si giocheranno domani a Londra, ha un precedente storico diretto, ovvero la Coppa Artemio Franchi, che si disputò due volte, nel 1985 e nel 1993.
Trofeo Artemio Franchi, intitolato al condottiero italiano che fu Presidente della UEFA tra il 1973 e il 1983 e Vice Presidente della FIFA tra il 1974 e il 1983.
La sua morte in un incidente stradale ha avuto un impatto nel mondo dello sport e ha generato molti tributi, tra cui l'intitolazione del nuovo trofeo UEFA e della Coppa Continentale UEFA a suo nome.
L'idea di questo nuovo torneo nazionale, tra i campioni della Coppa dei Campioni e della Copa America, era di seguire l'esempio della Coppa Intercontinentale, che annualmente misura i club campioni della Coppa dei Campioni (l'attuale Champions League) e quelli della Coppa del Mondo. Coppa Libertadores.
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La Coppa Intercontinentale si è evoluta negli anni nell'attuale Coppa del Mondo per Club FIFA, aperta alle rappresentative delle altre confederazioni continentali, e il Trofeo Artemio Franchi è stato abbandonato dopo il 1993, dando impulso alla King Fahd Cup/Continental Cup, che ha dato vita anche alle Confederazioni Tazza. Insieme sono squadre di altri continenti la cui ultima edizione si è tenuta nel 2017. Da allora la loro faida è stata sospesa.
Nell'ambito dei loro attuali buoni rapporti e alleanze, CONMEBOL e UEFA hanno firmato una serie di accordi, e la disputa sulla nuova Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, popolarmente chiamata Finalissima, è una delle controversie più visibili, facendo rivivere lo spirito di Artemio Franchi. tazza.
La prima edizione di quel torneo si disputò nel 1985 a Parigi, dove la Francia vinse sull'Uruguay.
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