In occasione di uno degli eventi annuali più attesi per sviluppatori e appassionati di tecnologia, la Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024, Apple ha fatto un annuncio che mira a rivoluzionare l’esperienza dell’utente su dispositivi come iPhone e Mac, tra gli altri.
L’azienda ha presentato la sua nuova serie di funzioni di intelligenza artificiale chiamata “Apple Intelligence”, un risultato importante per un’azienda che fino ad ora ha evitato di usare il termine “intelligenza artificiale”.
Questa nuova serie di strumenti mette Apple in una posizione competitiva rispetto ai suoi rivali tecnologici come Google e Metache hanno compiuto progressi significativi nel campo dell’intelligenza artificiale generativa dagli sviluppi di OpenAI nel 2022.
Nell’ambito della WWDC è stata presentata Apple Intelligence, che mira solo a ridurre la distanza che può esistere tra gli altri sviluppatori di intelligenza artificiale, Mira inoltre a ridefinire il modo in cui gli utenti interagiscono con i propri dispositivi Apple incorporando funzionalità avanzate di automazione ed elaborazione delle attività.
Tra le nuove funzionalità degne di nota di Apple Intelligence ci sono la gestione delle notifiche, la generazione automatica dei messaggi e la possibilità di riepilogare i testi in varie app come Mail.
Questi strumenti di automazione fanno risparmiare tempo e migliorano l’efficienza, consentendo interazioni più flessibili tra diverse applicazioni. Ad esempio, ora sarà possibile riprodurre un podcast inviato da un contatto senza dover cambiare applicazione.
Uno dei cambiamenti più significativi è l’aggiornamento di Siri, l’assistente virtuale di Apple. Siri è stato riprogettato per sfruttare le nuove funzionalità di Apple Intelligence e fornirà interazioni più intuitive e contestuali.
Questa riprogettazione mira a rendere Siri un assistente più utile, adattato alle esigenze individuali di ciascun utente del dispositivo Apple.
L’azienda ha confermato che le nuove funzioni Apple Intelligence verranno elaborate direttamente sul dispositivo. Ciò significa che i dati dell’utente non lasceranno mai il tuo iPhone, Mac o altri dispositivi che li integrano, fornendo un ulteriore livello di sicurezza.
Per integrare questa sicurezza, Apple ha introdotto quello che chiama “cloud privato”. Una tecnologia che consente all’intelligenza artificiale di connettersi al cloud quando necessario senza archiviare dati su server esterni.
Questa procedura garantisce che le informazioni dell’utente rimangano inaccessibili alla società e ad altri enti, riducendo al contempo il rischio di utilizzo non autorizzato.
Inoltre, per migliorare queste funzionalità di sicurezza, Apple consentirà ad esperti indipendenti di verificare le sue affermazioni sulla privacy dei suoi utenti.
Tuttavia, non tutti gli utenti avranno accesso subito a queste nuove funzionalità. Le funzionalità di Apple Intelligence richiedono un chip A17 Pro o serie M, il che significa che solo i dispositivi più recenti saranno in grado di sfruttare queste funzionalità avanzate.
accanto a, Apple ha introdotto un “indice semantico” che consente di estrarre dati personali tra le app Ad esempio: foto, eventi del calendario, messaggi e documenti, secondo necessità, per migliorare l’esperienza dell’utente per i dispositivi Apple.
L’arrivo di Apple Intelligence rappresenta un grande cambiamento non solo per l’azienda, ma anche per il mercato tecnologico in generale.
Integrando funzionalità avanzate di intelligenza artificiale direttamente nei suoi dispositivi, Apple mira a fare un deciso passo avanti verso il futuro, offrendo ai propri utenti strumenti più potenti e sicuri per gestire la propria vita digitale.
Questo annuncio arriva in un momento di intensa competizione. Google e Meta hanno sviluppato rapidamente un’intelligenza artificiale generativa, offrendo soluzioni che hanno catturato l’attenzione del pubblico e dell’industria.
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