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“Argentina, Italia e una chance storica”

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“Argentina, Italia e una chance storica”

Nei prossimi giorni arriverà nel Paese il ministro degli Esteri italiano Antonio Taiani, ministro degli Esteri (presidente) e importante riferimento politico, in quanto capo di “Forza Italia”, che fa parte della coalizione di governo . Tuttavia, il 21 novembre il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni visiterà il nostro Paese.

Potrebbe diventare lo specchio di un miracolo che la Meloni sta compiendo in Italia a partire dagli anni ’60, e se si concretizzerà, non sarà solo un evento storico, ma un punto di svolta per suggellare un’alleanza strategica tra i due Paesi che permetterà all’Argentina svilupparsi e progredire, e l’Italia lasciandosi rafforzare fuori dai suoi confini.

L’Argentina dovrebbe formare un’alleanza con l’Italia per creare un polo di produzione agroalimentare per esportare cibo agli 800 milioni di persone nel mondo. 23.531 del 1987 Legge n. I nostri paesi hanno il quadro giuridico per realizzare questa alleanza. Non dimentichiamo che 20 milioni di argentini hanno sangue italiano nelle vene. Quell’accordo e quella legge crearono operazioni prospere per entrambi i paesi fino a quando la crisi in Argentina del 2001 spazzò via tutto. L’Argentina ha un’importante produzione agricola, ma in termini di materie prime, a parte l’industria petrolifera, non crea un grande valore aggiunto. Riuscirà l’Argentina a raggiungere gli scaffali dei supermercati di tutto il mondo con prodotti ad alto valore aggiunto? Ciò è possibile con l’Italia come nostro partner strategico perché fornirà il miglior know-how. Due prossime visite segneranno una nuova tendenza nelle relazioni bilaterali. Forza Italia, Forza Argentina!!!!

Eugenio Sangregorio / Deputato Nazionale Italo Argentino Candidatura per il Sud America (MC) / administracion@e-sangregorio.com.ar

“Vedo resistenza degli insegnanti, non cambia nulla”

Osservando la mobilitazione universitaria 50 anni dopo, noto che nulla è cambiato. Populismo e demagogia sono i concetti politici adottati dal popolo argentino. L’illusione di assistenza sanitaria gratuita, istruzione gratuita, sicurezza gratuita, benzina, gas e trasporti sovvenzionati ci ha convinto di uno stato sociale che ci aiuterà nella nostra povertà sempre più profonda. Il governo ci fornisce una sedia a rotelle dopo che ci sono rotte le gambe. Ho studiato con l’istruzione statale e sono diventato un insegnante riconosciuto presso l’UBA. Se il governo non avesse derubato mio padre di centinaia di tasse, avrei avuto un’istruzione privata di qualità. I cittadini non devono pagare le tasse per l’istruzione dei visitatori del paese perché l’istruzione è gratuita, e nemmeno gli studenti cronici o coloro che desiderano studiare. Non pagare per il deficit delle compagnie aeree quando solo il 2% della popolazione viaggia in aereo. Nell’istruzione, credo che il governo dovrebbe dare sussidi solo a coloro che vogliono studiare, a coloro che non hanno i mezzi finanziari e a coloro che raggiungono il tempo di vita logico, con voti che valorizzano il loro impegno. Non voglio omaggi, voglio uno Stato radicale, non uno Stato che compra le mie libertà con un populismo.

José M. Lensner / jomalen@hotmail.com

“Giustificare l’ingiustificabile davanti alla giustizia”

Coloro che sono stati trovati in rapporti ingiusti (che hanno permesso loro di condurre una vita di lussi e piaceri) quando sono stati processati dalla magistratura, la portata dei trucchi legali a cui hanno fatto ricorso è incredibile.

Così ci ridono in faccia e cercano di riciclare le loro fortune (in nero, a quanto pare) sacrificando ore su yacht di lusso con champagne francese davanti al tribunale, il titolo di “escort”. Non esistono documenti fiscali che confermino l’origine dei loro beni (sono dannosi per la società). Altri affittano camere d’albergo lussuose e costose a 600 chilometri di distanza dal posto di lavoro (per potersi rilassare e svolgere meglio le proprie attività quotidiane).

In un altro, più recente, CFK Sobing ha detto alla sua gente di Matanzas: “Sarò sempre con voi”, ma non ha detto loro quando intendeva farli uscire da un luogo di povertà. È salito al potere.

Mariano Altao / maldao1966@gmail.com

Estremismo e UBA; Peronismo e La Madanza

Come mi ha raccontato un vecchio amico, molti anni fa eravamo seduti in una tenda sulla spiaggia di Pinamar a guardare il mare e a chiacchierare. L’estremismo sta all’UBA come il peronismo sta alla Madanza…con gli stessi risultati.

Il primo promuove una cultura pseudo-intellettuale Gramsciana che nutre spiritualmente le persone, l’altro abbandona la cultura del lavoro, del merito e dello sforzo per l’avanzamento sociale e la sostituisce con una cultura del 21° secolo di socialismo della povertà materiale.

Javier R. Casaubon / jrcasu@hotmail.com

Nicolás Maduro e il Natale di Papa Francesco

Nicolás Maduro, presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, ha annunciato l’anticipo del Natale e del Capodanno allo scorso 1° ottobre; I festeggiamenti proseguiranno fino al 15 gennaio 2025.

Euforico, ha rivelato: “Dal primo ottobre al 15 gennaio c’è il divieto di annoiarsi”. Leader e artisti della “cultura popolare” lo acclamarono nel miglior stile dell’applauso kirchnerista. Di fronte a queste sciocchezze la domanda è una sola: Papa Francesco non ha detto nulla?

Gabriele Varela /gcvarela@hotmail.com

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