L’Italia celebra la dichiarazione dell’opera come Patrimonio dell’Umanità

L’opera è il gioiello artistico italiano. È lo spirito musicale che risuona in ogni angolo d’Italia. Un’eredità lirica che incarna la passione e la grandezza culturale del Paese.

Banca di immagini gratuita di Pixabay.  |  Avanguardia
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L’Italia ha celebrato oggi l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) dichiarando il canto patrimonio culturale immateriale dell’umanità, ritenendolo una “distinzione globale”.

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha dichiarato: “Questa è la consacrazione ufficiale di ciò che già sapevamo: cantare è un privilegio universale, tra quelli che meglio ci rappresentano su questo intero pianeta”.

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“Si tratta di una proiezione dell’immaginario italiano, su cui stiamo lavorando su più fronti”, aggiunge in un comunicato.

Lo ha deciso l’UNESCO nel corso del diciottesimo incontro del Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, che si terrà da lunedì scorso a sabato prossimo nella città di Kasane, nel nord del Botswana.

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Il comitato ha approvato la proposta del governo italiano come “La pratica del canto lirico in Italia”.

Dal canto suo, il sottosegretario al ministero della Cultura, Gianmarco Mazzi, ha sottolineato che questa onorificenza premia 400 anni di storia come “forma d’arte” che porta la lingua italiana nel mondo “e la mantiene viva”.

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I teatri d’opera nella cultura italiana:

L’opera, strettamente associata all’Italia, è stata un faro culturale che ne ha illuminato la storia. Fin dalle prime battute dell’opera nel XVII secolo con Jacopo Peri, l’Italia è stata la culla di geni come Verdi e Puccini, le cui composizioni raccontavano epopee umane e complessità emotive.

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L’opera divenne uno specchio della società italiana, riflettendone le emozioni, le lotte e i trionfi. Come centro del lirismo, l’Italia ha dato al mondo le migliori forme di espressione musicale, ha trasformato l’opera in un pilastro culturale che trascende epoche e continenti e ha consolidato il suo posto come tesoro inestimabile nella ricca storia culturale italiana.

Queste informazioni sono prese da EFE

Pubblicato prima M.

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