Il 24 marzo 1944 il cielo sopra la Nuova Guinea era sereno. A bordo di un Lockheed P-38 Lightning, soprannominato “Marge”, il sottotenente Thomas E. Malone si stava preparando per una missione Indagine meteorologica. Ma, Il guasto del ventilatore, seguito da un guasto elettrico, trasformarono la routine in tragedia. L’aereo cominciò a girare in modo incontrollabile, come una foglia che cade nel vento.
Malone, con una decisione rapida, Con il paracaduteAtterrò nella fitta foresta a sud di Madang. L’aereo, andato fuori controllo, si schiantò nella giungla e rimase disperso per decenni, fino a diventare leggenda.
Ottanta anni dopo, un team di esploratori del Richard I. Bong Veterans Historical Center e Pacific Wrecks, un ente di beneficenza dedicato all’identificazione e alla documentazione delle persone scomparse in azione (MIA), hanno compiuto l’impensabile. Dopo soli due giorni di ricerche nella fitta giungla della provincia di Madang, in Nuova Guinea, Hanno trovato l’aereo leggendario.
I due motori sporgevano ancora dal terreno e erano ricoperti di vegetazione, ed era ancora visibile la caratteristica vernice rossa di Bong. La conferma arrivò quando sull’ala fu scoperto il sigillo dell’esercito Le ultime tre cifre del numero di serie dell’aereo: “993”.
“Questa scoperta non solo onora la memoria di Richard Bong, ma anche di tutti coloro che hanno prestato servizio durante la seconda guerra mondiale. È un tributo al loro coraggio, al loro servizio e al loro impatto duraturo sulla storia della nostra nazione”, Brianna Viandt, curatrice delle collezioni del Museo. Bong Center, ha detto in un’intervista alla rivista. Patrimonio quotidiano.
Richard Bong emerse rapidamente come uno dei piloti più abili durante la seconda guerra mondiale. A bordo del suo fidato caccia Lockheed P-38 Lightning, dal nome della sua fidanzata Marjorie Ann Vattendahl, Bong abbatté quaranta aerei giapponesi, diventando il pilota di maggior successo della guerra. Il suo coraggio e la sua abilità lo hanno conquistato medaglia d’onore, Assegnato dal generale Douglas MacArthur nel dicembre 1944.
Sebbene nominato istruttore di artiglieria aerea e non obbligato a svolgere compiti di combattimento, Bong continuò a partecipare a missioni pericolose, che si distinguevano per la sua capacità di abbattere gli aerei nemici. Con il volto della sua ragazza disegnato sul cono del naso, Marge è diventata un simbolo della sua abilità e coraggio nel cielo.
Ma la carriera di Bong finì prematuramente. Un anno dopo l’incidente di “Marge”, Bong era in California per testare A Stella cadente Lockheed P-80A. Durante il percorso di accettazione 6 agosto 1945, Un guasto alla pompa del carburante ha causato l’espulsione del bong. Tuttavia, era troppo basso perché il suo paracadute potesse aprirsi correttamente e È morto quando ha colpito il suolo. Aveva solo 24 anni.
Nel 1986, Bong fu ammesso postumo al Hall of Fame dell’aviazioneIl Richard I. Bong Veterans Historical Center è stato fondato in suo onore a Superior, Wisconsin, suo luogo di nascita. Il centro contiene un museo, una sala espositiva e persino una replica del leggendario aereo P-38. Con la scoperta della vera Marge, il centro ora può esporre più di una semplice replica del famoso combattente.
Questa scoperta è stata facilitata grazie agli sforzi del Centro storico dei veterani Richard I. Bong in collaborazione con l’organizzazione no-profit 501(c)(3) Relitto del Pacificoè una testimonianza del coraggio e del sacrificio di Richard Bong e fornisce un prezioso promemoria della storia dell’aviazione militare durante la seconda guerra mondiale.
Pertanto, la storia di Richard Bong e del suo famoso personaggio “Marge” rimane una storia Un simbolo di coraggio e dedizioneIspira le generazioni future a ricordare e onorare i sacrifici di coloro che hanno lottato per la libertà.
“Evangelista dei social media. Studente. Lettore. Piantagrane. Tipico introverso.”