È stato oggetto di nuove perquisizioni il caso della sparatoria della scorsa settimana contro la stazione di servizio Puma in Boulevard Oronio e Lamadrid, in cui due uomini armati a bordo di una motocicletta hanno sparato quattro colpi e lasciato un messaggio in cui veniva menzionato Angel Di María. Martedì pomeriggio gli inquirenti hanno arrestato un giovane di 19 anni accusato di essere lui alla guida dell’auto da cui sono partiti gli spari, ma nelle ultime ore il pubblico ministero Franco Carbone lo ha rilasciato.
Il sospettato è stato trovato a Perimetro dell’Unità Punitiva n.5Situato il 27 febbraio alle 7800 nella regione occidentale. Gli agenti hanno poi fatto irruzione nella sua casa di Uriarte al 7800 nel quartiere di Godoy, dove sono stati trovati tre telefoni.
Hanno aperto il fuoco su una stazione di servizio a Oronio e La Madrid. Hanno lasciato un altro biglietto menzionando Di Maria. Hanno sparato quattro volte.
“Stiamo cercando di determinare se la motocicletta è stata utilizzata”, ha detto il capo della polizia. pic.twitter.com/Ds2gGVTC8a– De12a14 (@De12a14)
30 maggio 2024
Il 19enne è un parente di Marcos Nataniel S., arrestato venerdì scorso nel quartiere di Santa Lucia con il sospetto che sia stato lui ad aprire il fuoco alla stazione di servizio.
I procuratori Federico Ribolla e Franco Carbone porteranno Marcos S. all’udienza di comparizione presso il Centro di Giustizia Penale. L’accusa dovrebbe essere presentata giovedì.
Marco S Un parente del prigioniero Chi è stato condannato per un omicidio commesso nel 2021 nel quartiere di Godoy. Si presume che abbia compiuto l’aggressione con l’obiettivo di provocare disordini sociali su richiesta del detenuto.
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