Come appreso da Goal, il nuovo allenatore della Juventus ha in programma di acquisire l’attaccante in prestito dall’Atletico.
Ora è ufficiale. Massimiliano Allegri è ancora una volta l’allenatore della Juventus. L’allenatore, che era uno dei migliori candidati per sostituire Zinedine Zidane al Real Madrid, torna nella rosa della Juventus, vincendo cinque scudetti, tra gli altri tornei, 13 dei quali vedono in panchina il tecnico del Livorno, il Torino. In sei stagioni ha messo fuori alla sua prima tappa, Allegri è stato il grande dominatore d’Italia con un enorme shock. Esatto, in quel blocco, Tra lo zoccolo duro dell’allenatore del suo tempo nella squadra transalpina spicca il nome: Alvaro Morata.
L’attaccante del Real Madrid è stato uno degli elementi cardine del nuovo allenatore della Juventus giunto alla sua prima fase con l’entità. Morata, che ha lasciato il Real Madrid per stabilirsi in Italia, è stato così vittorioso che la scatola bianca è tornata da lui. Allegri è stato uno dei più grandi sostenitori dell’attaccante, il che gli ha dato la fiducia per migliorare. Per questo motivo, con l’arrivo dell’allenatore, la situazione è cambiata per Atlético e Morata.
Come sai Giulio, L’obiettivo della Juventus Torino è quello di dialogare con il cda dell’Atletico Madrid إدارة Nei prossimi giorni per prolungare di un altro anno il prestito di Alvaro Morata. Cioè, la Juventus non attiverà l’opzione di acquisto prevista nel contratto da 35 milioni di euro, ma, Se devi pagare altri 10 milioni di euro di commissioni sui prestiti All’Atlético de Madrid, che sarà molto vantaggioso per l’economia di Rojiblanca.
Allegri, una potenziale bombola di ossigeno per l’Atletico
L’attaccante del Real Madrid, ceduto in prestito all’Italia dall’Atletico Madrid, non è ancora chiaro sul suo futuro: qualche settimana fa la Juventus, come lo era Jules, non poteva stare con l’attaccante. Vista la mancanza di liquidità per la squadra juventina per poter pagare l’opzione call, il proseguimento delle mance sembrava improbabile. Con il ritorno di Allegri, però, tutto è cambiato.
Già nel 2019, quando Atletico Madrid e Juventus si sono incontrati in Champions League, Allegri ha approfittato del confronto tra le due squadre per rendere omaggio al suo ex allievo. “Non conosco i limiti di Morata, li avevo quando era a Torino ed è un grande giocatore. È molto pericoloso e ha mostrato un lato debole con la sua mancanza di continuità, ma è un giocatore molto importante”. Egli ha detto.
Una delle cancellerie di Alegre durante il suo soggiorno a Torino
La preferenza di Allegri per l’attaccante non è un segreto. L’allenatore italiano ha elogiato più volte Morata, era già in Italia da due stagioni, prima che l’attaccante tornasse al Real Madrid, club da cui era partito. In sole due stagioni l’attaccante ha giocato 93 partite, segnato 27 gol e fornito 18 assist con la maglia della squadra d’Oltralpe.
Hanno vinto 5 titoli nelle due stagioni in cui Morata e Allegri si sono incontrati alla Juventus. 2 Lega di Serie A, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa sono stati entrambi crediti nel loro tempo a Torino. Un periodo di successi che si potrà ripetere nel girone di ritorno del tecnico bianconero, che riattiverà i contatti con l’Atletico per poter restare per un’altra stagione con il nazionale spagnolo, che giocherà la Coppa dei Campioni con la Nazionale.
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