dittatore di Cuba, Miguel Diaz-CanelGiovedì ha sottolineato che il piano shock annunciato ieri all’Assemblea nazionale (il parlamento unicamerale) non avrà ripercussioni sui cittadini e ha giustificato che la cosa principale è la “ripresa economica”.
“L’abbiamo già detto: assolutamente nulla di ciò che facciamo influisce sulle persone”, ha scritto Díaz-Canel sul sito social del ministro. Manuel MarreroCiò include un aumento dei prezzi di carburante, elettricità, gas, acqua potabile e altri servizi, oltre alla fine del sostegno globale ai prodotti delle tessere annonarie.
Lo ha affermato il dittatore cubano nella sua lettera “La nostra missione principale è la ripresa economica”.: “Le misure annunciate ieri forniranno un salto necessario all’economia. Realizzeremo più rivoluzione e più socialismo.
Il regime cubano ha confermato per il 2024 uno dei suoi più grandi piani di correzione macroeconomica degli ultimi decenni, che mira a ridurre la spesa pubblica aumentando i prezzi sovvenzionati dallo stato.
Marrero ha presentato il piano in modo sorprendente e lo ha giustificato Lo Stato non può continuare a “sprecare” alcuni sussidi.
Tra questi aumenti spicca quello del 25% del prezzo dell’energia elettrica, per il 6% del settore residenziale che consuma di più o addebita ai turisti il prezzo del carburante in valuta estera.
Per chi non ha servizio orario il costo dell’acqua triplicherà e il prezzo di una bombola di GPL aumenterà del 25%.
Lo ha annunciato anche il primo ministro “I nuovi prezzi si applicheranno” ai servizi di trasporto pubblico di passeggeriMa senza dettagliare gli aumenti.
Ha annunciato che il regime cubano modificherà il tasso di cambio ufficiale del peso rispetto al dollaro l’anno prossimo, per il quale è stato istituito un gruppo di lavoro con la Banca Centrale di Cuba.
Dal 2021 il tasso di cambio ufficiale è rimasto a 24 centesimi per dollaro per le persone giuridiche (società) e a 120 centesimi per le persone fisiche.
Nel mercato non ufficiale il dollaro è salito a 273 centesimi.
Il regime cubano lo apprezza Nel 2023 il PIL si contrarrà tra l’1% e il 2%Dopo aver previsto una crescita del 3% all’inizio dell’anno.
Si stima che l’inflazione ufficiale del mercato chiuderà l’anno intorno al 30% (l’inflazione non ufficiale è molto più alta) e il deficit salirà a circa il 15% del PIL, dopo che l’esecutivo ha riconosciuto un aumento del 44% rispetto al bilancio.
A tutto ciò si aggiunge il calo del turismo, una delle principali fonti di reddito dell’isola. Quest’anno solo 2 milioni di stranieri si sono recati a Cuba rispetto a una stima di 3,5 milioni di stranieri. Entro il 2024, si prevede che il loro numero raggiungerà i 3 milioni, anche se questo numero è ancora ben al di sotto dei 4-5 milioni prima della pandemia.
Cuba è impantanata in una grave crisi da tre anni Con carenza di prodotti di base (cibo, carburante, medicinali), inflazione dilagante, frequenti interruzioni di corrente e parziale dollarizzazione dell’economiaCiò ha portato a migrazioni e disordini sociali senza precedenti.
(Con informazioni da EFE)
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