Måneskin, una band di grande successo

Måneskin, una band di grande successo

Questa stravaganza va di pari passo con l’estetica dei quattro musicisti: David alla voce, Thomas Raggi alla chitarra, Victoria De Angelis al basso e Ethan Torcio alla batteria.

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Nel 2023, il concetto di musica rock non sembra sfuggire ai cliché che porta con sé da decenni: ribellione, droga, sesso e mancanza di controllo. I Manskin sono un quartetto romano e, nonostante ci siano canzoni che trattano questi temi, i suoi componenti dicono di non voler ripetere gli stereotipi.

I Måneskin hanno goduto di una crescita enorme negli ultimi anni. Da banda scolastica alle feste, si sono piazzati secondi all’X Factor italiano, hanno vinto il concorso canoro al Festival di San Remo e, come se non bastasse, hanno portato il loro Paese ai vertici della prestigiosa classifica Concorso Eurovisione. È un concorso artistico seguito in diretta da oltre 180 milioni di persone in tutto il mondo.

Tuttavia, il loro trionfo internazionale fu rovinato dalle accuse secondo cui il cantante della band, Damiano David, aveva assunto cocaina prima della loro esibizione. Lo stesso presidente francese Emmanuel Macron ha spinto affinché il gruppo fosse escluso (la Francia è arrivata seconda nella competizione). Il cantante ha effettuato un test antidroga che alla fine ha dimostrato che il suo organismo era pulito.

I Måneskin giocano con questo nel loro terzo e ultimo album intitolato “Rush!” Si tratta di una produzione uscita all’inizio di quest’anno con 17 canzoni che combinano elementi di glam, funk e indie rock. Contiene brani come l’italianissimo “Mammamia” o il delicato “The Loneliest” che ha goduto di un grande successo nelle radio colombiane. Troviamo anche il singolo “Supermodel” sulle feste decadenti di Los Angeles intrise di cocaina. Da parte sua, “Bla Bla Bla” parla della vergogna di essere troppo ubriachi per fare sesso.

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Questa stravaganza va di pari passo con l’estetica dei quattro musicisti: David alla voce, Thomas Raggi alla chitarra, Victoria De Angelis al basso e Ethan Torcio alla batteria. Vestiti con abiti griffati e pose da ragazzini disobbedienti, monopolizzano i flash delle riviste più importanti e il loro nome è uno degli artisti ricorrenti nei festival più importanti. Anche la De Angelis si diverte a esibirsi dal vivo con i seni così scoperti anche se questo comporta la censura da parte di MTV, come accaduto in occasione della premiazione dell’anno scorso. È stata proprio lei, di origini danesi, a battezzare il gruppo. Måneskin significa chiaro di luna in danese.

Non c’è dubbio che la band stia visitando la capitale al meglio. Nel 2023, ha ricevuto una nomination come miglior artista esordiente ai Grammy Awards, ha vinto il premio come miglior video rock agli MTV Video Music Awards ed è stato la star del famoso festival britannico di Glastonbury. Ora, come parte di un viaggio in Sud America, Manskin affronterà i suoi seguaci colombiani. Un atto che, al di là della sua improvvisa ascesa, affronta la sfida di rinnovare il rock ‘n’ roll. Nonostante la sua vitalità, il movimento manca di riferimenti giovani. Måneskin è un’ottima scommessa. Sarai in grado di verificarlo?

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