L’odio non si ferma: minacce pro-dittatura all’Università di San Martin e all’Istituto |  Firmano con “Milly 2023”

L’odio non si ferma: minacce pro-dittatura all’Università di San Martin e all’Istituto | Firmano con “Milly 2023”

dentro Istituto Superiore per la Formazione Docente 113l San Martino, Gruppi libertari che chiedono la dittatura E supporto Javier MileyMinacciare insegnanti e studenti con i disegni di A Ford Falcon verde Con la scritta “La notte sta arrivando. Correrai con la mano sinistra”. Una parata è apparsa anche all’Università Nazionale di San Martin Contro la gratuità dell’istruzione universitaria Non è la prima volta che questo tipo di intimidazione avviene da parte dei seguaci del leader di Freedom Progress.

Florencia Gamarral’attivista UxPed è lui al comando Centro Studenti Lo ha detto l’istituto Pagina 12 Quello Messaggi minacciosi Sono iniziati 2 mesi fa e sono aumentati dopo PASO, di I follower di Miley.

Come riportato, questo mercoledì la situazione ha raggiunto un certo livello Più pericolosodal momento che in Turno di notteVerso le nove di sera nell’edificio scoppiò una rivolta. principio del fuoco, Da cui sia gli insegnanti che gli studenti sono usciti sani e salvi, ma… “Forse è stata una tragedia”.Ha confermato.

L’incendio è scoppiato quando “qualcuno” ha gettato qualcosa di acceso nel fuoco Contenitore per rifiuti fatto di Cartone riciclatoe questo immediatamente Ha preso fuoco. Al contrario, una maggiore combustione è stata generata dalla segatura utilizzata per pulire i pavimenti degli edifici.

I dubbi sulla paternità di questo principio di incendio sono nelle mani della giustizia. Sebbene esista un rapporto diretto tra gli studenti e gli stessi autori di minacce e intimidazioni da parte dei follower di Miley.

“Per fortuna abbiamo un collega che è pompiere, e si è recato immediatamente con gli estintori. Quando i vigili del fuoco sono venuti e hanno spento l’incendio, hanno detto che era stato causato da un incendio.” Azione intenzionale. Ora La facoltà è chiusa per ordine del tribunale“, ha detto Qamra, che stasera partecipava ad A classe generale, Alla porta dell’Istituto, a Cochabamba, tra Boyridon e Matheu, a San Martin.

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L’inizio dei messaggi d’odio

Dal Centro Studenti dell’Istituto di Formazione degli Insegnanti, confermano che il primo Messaggi di odio Erano graffiti e frasi, sempre con riferimenti alla dittatura e definendoli “sporchi di sinistra”. Dopo il PASO, con la vittoria dei liberali, la situazione si è evoluta. Tanto che è scattata una denuncia.

I manifesti erano seguiti da connotazioni più esplicite sui metodi utilizzati nell’ultima dittatura civile-militare per far sparire le persone, come i riferimenti ai falchi verdi. “Anche se nessuno ha visto chi ha affisso i manifesti, abbiamo i nostri sospetti”, dice Qamra.

Federico CoxoIl giornalista e autore del libro “Odorama. La storia culturale dell’olfatto” ha pubblicato il suo ultimo post sul social network S, Con riflessione:La negazione dei candidati alla vicepresidenza non resta solo in televisione. Ha impatti sociali tangibili. Sono discorsi di odio“.

Anche in social networks Subordinare Incontri Ciò che costituisce il centro studentesco dell’istituto è pieno di minacce e molestie. “Stanno andando sempre più in profondità e scommettono su cose che pensavamo fossero sistemate nella nostra società”.Florencia Gamarra ha commentato.

L’idea di tenere una lezione pubblica prima della chiusura dell’edificio è venuta dal Dipartimento di Giustizia che indagava sull’origine dell’incendio contenuto. “Volevamo Mostrare per strada cosa accadeva all’interno degli insegnantiE non solo Minacce da parte dei negazionistianche in Difendere i diritti E da educazione pubblica“Confermare.”L’unico modo per combattere questi messaggi è essere duri“Ha finito.

Minacce all’UNSAM

Nel frattempo, nella stessa cittadina suburbana del nord, in un quartier generale Università Nazionale di San Martin (UNSAM)Mercoledì è apparso anche un cartello appeso alla recinzione con l’iscrizione “Stanno finendo l’università gratuita. Miley 2023”. La foto è stata pubblicata dal gruppo “Compromiso UNSAM”, legato a UxP, sui propri social network.

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Secondo Nahuel Schiavone, Segretario dell’Azione Sociale e della Comunicazione del Centro Studentesco della Facoltà di Scienze e Tecnologie – UNSaM (CECyT), Queste azioni si aggiungono “alla lista delle minacce e delle provocazioni” dei gruppi libertari Che si sono recentemente iscritti a quell’università.

D’altro canto, in quell’università, all’inizio dell’anno, un gruppo “voleva appendere la bandiera di Liberty Advances, ma è stato ampiamente respinto dal corpo studentesco, che li ha costretti a togliere la bandiera e a non presentarsi più all’UNSAM. .” . Ma Qualche settimana fa, dall’ombra e senza mostrare i loro volti, hanno cominciato ad apparire manifesti, minacce e provocazioni “Da questi gruppi”, ha detto Schiavone sul portale. Stampa di sinistra.

E non era l’unica cosa. E anche sull’account Instagram “Figli del liberalismo” A è stato pubblicato storia Con una foto di A Bacheca del MSTDurante le elezioni del centro studentesco a Scuola di Scienze Umane Dall’UNSAM. “Molte nostre insegne e quelle di altri organismi universitari sono strappate o scalfite da parole “richiedere” E “Millie 2023”Ha detto Schiavone.

da Centro studentesco di scienza e tecnologia Dall’Università di San Martin Venerdì 22 alle 19.30 è stata convocata una riunione in difesa della scienza e dell’università pubblica.

Scuole di Buenos Aires con scritte negazioniste

L’11 agosto centri studenteschi nelle scuole di Buenos Aires Carlo Pellegrini, Manuel Belgrano E Maria Claudia Falcone Si sono svegliati con atti vandalici tassa negazionisti Espressioni di sostegno al candidato presidenziale Javier Miley. Inoltre, dopo che è stato distrutto Dipinti mancanti Uno di quei locali che stavano sui marciapiedi.

È così che all’inizio di agosto hanno vandalizzato i ricordi degli studenti scomparsi.

Oggi ci siamo svegliati con la rabbia in superficie. “I dipinti sulla scomparsa di Billy sembrano scritti sui muri”, ha detto Malina Strochler, presidente dell’associazione. Centro Studentesco Pellegrini.

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È successo due giorni fa passo 2023, Molti candidati nazionali e regionali si sono presentati come difensori degli oppressori della recente dittatura, come Miley e il suo vice, Claudia Villarroel.

Scritti di smentita ed espressioni di sostegno al candidato alla presidenza Javier Miley.

È stata una settimana che è stata testimone di due tragici eventi: un delitto Morena Dominguez11 anni nel comune Lanus -Governatore L Nestor Grintiti-Il che ha portato a una conclusione anticipata della campagna elettorale; E la morte Fotoreporter e attivista Facundo Molares Nell’obelisco durante la repressione attuata dalla polizia di Buenos Aires.

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