Gli stupratori sono stati assolti perché “non hanno capito” il diniego della vittima

Gli stupratori sono stati assolti perché “non hanno capito” il diniego della vittima

“Lo stupratore è malato, è il figlio sano del patriarcato”, hanno detto da Ni Una Menos Palermo. / Foto: Facebook

Ha fatto scalpore in Italia l’assoluzione di due ragazzi di 19 anni che hanno stuprato una ragazza di 18 anni. Una sentenza di un giudice del Tribunale di Firenze ha indicato che gli invasori avevano effettivamente avuto “L’idea sbagliata del consenso”.

Sebbene il giudice abbia riconosciuto “l’esistenza oggettiva di comportamenti sessualmente violenti”, Gli stupratori hanno interpretato male il diniego della vittima, che “impedisce che la loro condotta venga considerata criminalmente correlata”.Cioè, non possono essere puniti per un crimine che non sapevano di aver commesso.

Stupratori “Derivato, forse, da una scarsa educazione e da una concezione molto distorta del sesso” a causa di una concezione inaccettabilmente oscena dei rapporti con il sesso femminile.In una sentenza pronunciata a marzo, il giudice ha considerato, ma con tutte le sue implicazioni ora pubblicate.

Non ha tenuto conto delle ripetute suppliche della vittima di smetterla di violentarla.

L'indifferenza è complice, un'altra foto su Facebook negli slogan
“L’indifferenza è complice”, è un altro degli slogan. / Foto: Facebook

“Stupro senza consenso. È una frase semplice, che esprime un’idea altrettanto semplice: se una donna o una ragazza o un ragazzo o un uomo dice “no”, o “basta” o “basta”, l’altra persona o gli altri continuano. Sulla loro strada, affrontiamo violenze sessuali”, scriveva il quotidiano La Stampa.
.
“Davvero non ce la facciamo più! Quando, in Italia, la questione del consenso diventerà centrale, e quando si deciderà che generazioni di bambini non possono crescere senza capire che “no” significa “no” e stupro senza consenso? Quando si affronterà a scuola il tema dei rapporti affettivi e sessuali? ?Quando si penserà al significato del consenso e alle sue molteplici sfumature?” si chiedeva il tradizionale quotidiano torinese.

La sentenza si aggiunge a un altro magistrato, in questo caso romano, che a fine giugno ha assolto una guardia scolastica di 66 anni che l’avrebbe toccata sotto le mutande. Il giudice ha ritenuto l’aggressore non colpevole perché “di breve durata” e di tono umoristico.

READ  Insieme all'Ambasciata d'Italia, Sastre ha visitato l'opera della scuola italo-argentina “Dante Alighieri”.

foto Facebook
Foto: Facebook

In questo contesto, è emersa un’altra violazione. In questo caso, ciò è accaduto nella parte meridionale del Paese il 7 luglio. Sette giovani arrestati per stupro a Palermo, in Sicilia La vittima è stata ubriaca e violentata ripetutamente. Gli aggressori hanno filmato lo stupro. Il video sta diventando virale sui social.

“Lo stupratore è malato, è il figlio sano del patriarcato”, “Il sesso senza consenso è uno stupro”, “Sorella, non sei sola!”, sono stati alcuni degli slogan scanditi dai manifestanti che hanno respinto questa nuova violazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top