Investing.com – Lunedì le borse italiane hanno chiuso in ribasso; , e i ribassi nei settori hanno spinto gli indici al ribasso.
A fine Milano era in calo del 2,00%.
La migliore performance della sessione è stata Eni Spa (BIT: ), in rialzo dell’1,69% o 0,20 punti a quota 12,29 in chiusura. Seguilo Denario SA (BIT: ), che era in rialzo dello 0,92% o 0,13 punti per terminare a 14,29, e Atlantide SPA (BIT: ), che ha perso lo 0,26% o 0,06 punti chiudendo la sessione alle 22,77.
Fatto fino alla coda del codice Pirelli & C SPA (BIT: ), che è scesa del 5,06% o 0,19 punti per chiudersi a 3,65. Gruppo Interpompa (BIT: ), da parte sua, è scesa del 4,82% o 1,70 punti per terminare a 33,54 mentre Stellantis NV ( BIT: ) ha perso il 4,79% o 0,65 punti a 12,83.
I numeri rossi hanno prevalso sui numeri verdi di Borsa di Milano con un margine di 324 e 74 e 30 hanno chiuso in modo piatto.
Le azioni di Pirelli & C SPA (BIT: ) sono scese del 5,06% o 0,19 per attestarsi a 3,65, toccando il minimo di 52 settimane. Le azioni di Interpump Group (BIT: ) sono scese del 4,82% o 1,70 per attestarsi a 33,54, toccando il minimo di 52 settimane.
I futures sul greggio con consegna a ottobre sono aumentati del 2,28%, o 1,98, per attestarsi a 88,85 dollari al barile. Altrove nelle materie prime, i futures sul petrolio Brent con consegna a novembre sono aumentati del 2,19%, o 2,04, per attestarsi a $ 95,06 al barile, mentre i futures sull’oro con consegna a dicembre sono aumentati dello 0,00%, o 0,05, a $ 1,00 l’oncia troy.
EUR/USD è salito dello 0,19% a 0,99, mentre EUR/GBP è rimasto invariato dello 0,24% a 0,86.
L’indice del dollaro è salito dello 0,25% a 109,79.
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