Crisi politica in Italia: il centrosinistra nel duro compito di ricostruire la coalizione

Crisi politica in Italia: il centrosinistra nel duro compito di ricostruire la coalizione

Al centro della trattativa c’era il Pd per il fatto che tutti i sondaggi gli danno 20 punti di gradimento popolare sopra gli altri.

I partiti di centrosinistra italiano che facevano parte del governo uscente del primo ministro Mario Draghi si stanno affrettando a stringere coalizioni. La partenza del premier dimissionario è stata proprio per il mancato sostegno nella coalizione di governo.

Al centro della trattativa c’era il Pd per il fatto che tutti i sondaggi gli danno 20 punti di gradimento popolare sopra gli altri. Sebbene sia tutt’altro che una maggioranza, ricostruire quella coalizione è essenziale. Ha intorno a sé almeno cinque forze del centrosinistra, e si presenta come una solida alternativa alla più probabile coalizione di centrodestra che formerebbe Lega, Force Italia e Fratelli d’Italia.

In questo quadro, il segretario generale del PD, Enrico Letta, già presidente del Consiglio dal 2013 al 2014, ha ammesso che nel 2018 sarebbe “difficile ricostruire” l’alleanza elettorale con il Movimento Cinque Stelle, la forza che ha ricevuto più voti. In gran parte responsabile della caduta di Tragi.

Guidati dal due volte presidente del Consiglio Giuseppe Conte (2018/20 e 2020/21), Five Stars è avanzato attraverso il suo presidente, che spera di “avviare la trattativa da nove punti”. Questi includono richieste di aumento dello stipendio base e l’espansione dei regimi sociali. D’altronde è anche “complicato” che possano stringere un’alleanza con Italia Viva, guidata dall’ex premier Matteo Renzi (2014/16), nata tre anni fa dopo la rottura con BT. Infatti Renzi è diventato presidente del Consiglio nel febbraio 2014, quando era ancora nel PD, dopo un accordo legislativo con Silvio Berlusconi per cacciare l’allora premier Letta, nonostante la sua promessa di non tradirlo. A quel tempo il suo presidente.leader politico. «

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