L’incredibile storia del sicario argentino che si è travestito da corridore ed è caduto in Italia

L’incredibile storia del sicario argentino che si è travestito da corridore ed è caduto in Italia

Roma.- In genere, se ci sono notizie sull’Argentina sui giornali italiani, si tratta di calciatori o modelli. Nonostante le eccezioni che confermano la regola, come è successo Raoul Estephen Calderon, Argentina che è entrata oggi sui media locali dopo essere stata arrestata per essere La Lazio si dice “killer” della testa di Barrapravas, Un crimine a sangue freddo che va avanti da più di due anni, ancora da chiarire.

Calderon, 52 anni, con alle spalle una storia criminale avvincente e soprannominato “Argentina” nell’atmosfera romana “Malvida”, ha ringraziato la luce per essere uscito. Video del momento con la statua dei tifosi laziali e il soprannome “Diabolico” di Fabricio Picidelli, soprannominato il “Re” del narcotraffico della Capitale.

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Il delitto è avvenuto in pieno giorno il 7 agosto 2019, in un bellissimo parco acquatico famoso per i resti di antiche condutture dell’acqua romane. Le foto, scattate con una fotocamera posta in un edificio vicino, sono state successivamente analizzate dalla polizia Il “killer”, il sicario, vestito da runner, si è seduto su una panchina, in attesa di un appuntamento con qualcuno ed è stato immortalato mentre veniva colpito al collo da Picidelli.. Il pilota è stato colpito da un proiettile e un motociclista è corso nell’area di attesa per lui.

Se questo delitto, che all’epoca ebbe un forte impatto, viene chiarito quasi due anni e mezzo dopo, è legato a un altro con le stesse dinamiche che hanno provocato il grande clamore verificatosi il 20 settembre 2020. Così, in pieno giorno, un albanese di nome Shehaj Selavti, membro di una banda di trafficanti di droga, è stato colpito alla schiena sulla spiaggia di Dorvayanika a sud della capitale. Il delinquente era vestito da corridore e poi è fuggito su una moto con un complice.

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Come nel caso precedente, il movente del delitto Salda i conti tra bande criminali che trafficano droga E Carbinieri concluse che il colpevole era “Argentina”, cioè Calderon. Non era solo una “modalità operativa” uniforme, era lo stesso modo di correre senza testimonianze e registrazioni, senza dubbio e si spera chiuso.

Secondo il giornale, è nato nel 1969 a Buenos Aires AmbasciatoreCalderon è arrivato in Italia negli anni ’90 e ha subito cominciato a farsi una reputazione di “duro” negli ambienti criminali. Era associato a ex membri della famosa banda della Mafia della Magliana a Roma, che ha dominato e terrorizzato la capitale negli anni ’70. Soprannominato “Francisco”, avvenuto nel 2003, è stato beccato mentre cercava di rapinare una Fiat Panda a Formia, località balneare a sud di Roma, con un altro argentino. Quando l’auto della pattuglia è arrivata, Calderon è fuggito rapidamente, ma gli agenti lo hanno trovato e in seguito lo hanno trovato nascosto sotto un camion parcheggiato al molo.

Dopo quel tentativo di rapina, ottenne il suo primo arresto e si trasferì nella capitale Calderon. Zona di caccia, nella quale iniziò a commettere non solo furti d’auto ma anche rapine, dove si unì subito alla criminalità organizzata locale.. Così, è diventato uno dei pilastri del gruppo “7 Golden Men”, che ha interpretato una serie di trame tra il 2006 e il 2008, tutti travestiti da postini. Pertanto, “Argentina” è stata nuovamente arrestata il 20 gennaio 2008, che è stata in grado di prevenire un attacco a una banca nelle vicinanze dell’Europa. Calderon è stato successivamente descritto dagli investigatori. “Atleta, cattivo, determinato”, Così come “un colpevole in futuro”. E non hanno fallito.

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Nonostante le sue tracce si siano perse da anni, di Calderon si è parlato di nuovo nel 2016 dopo un incredibile attentato a una gioielleria a Crosseto, in Toscana. E in questo caso, La mafia di “Argentina” e i suoi criminali si sono travestiti, indossando una parrucca e portando un passeggino, che conteneva una pistola e due pistole.. Avvertita dai titoli dei giornali, la polizia è arrivata giusto in tempo per fermare il colpo alla gioielleria, e ancora “Argentina”, fuggita da lì, è stata questa volta in carcere per tentata rapina e appropriazione indebita di armi.

Dopo che quella sentenza fu commutata, Calderon scomparve nuovamente fino all’agosto 2019, quando Biscitelli, detto anche “Diabolic”, il leader della Lazio Barapravas, fu impiccato da un corridore, che riapparve sulla spiaggia di Dorvayanica nel settembre dell’anno successivo. Uccidere un albanese. Secondo lui Corriere della sera, “Argentina”, che è stato finalmente arrestato ieri per due omicidi, a L’uomo è stato picchiato dall’industria. La testimonianza di una donna che ha accusato Calderon di aver ucciso Diabolic con la sua pistola ha chiuso il cerchio, e in seguito “l’Argentina” ha confessato l’omicidio, dicendo che è stato sicuramente fatto per soldi.

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