Hernan Crespo Ha una frase chiave che cerca di applicare nelle scuole che dirige: “Dove le gambe non arrivano, arriva il cuore.” È una sorta di adattamento a un principio da cui impari Marcelo Bielsa Nel suo periodo come attaccante per la squadra nazionale argentina: “Lo sforzo non è negoziato.” Aveva comandato questa frase che conosceva così bene che l’aveva fatta dipingere su una delle pareti dello spogliatoio del locale Morumbi durante la sua recente visita a San Paolo. L’hanno coperto ultimamente: l’hanno licenziato il mese scorso e invece ha appena preso il volante Rogerio Ceni. Non appena ha perso il lavoro, il suo nome ha iniziato a diffondersi come candidato a guidare due grandi squadre in Argentina che negli ultimi tempi avevano vissuto più avventure che gioie: San Lorenzo e le corse. Ha ringraziato le chiamate ricevute e ha detto che fino al 2022 non avrebbe accettato alcuna proposta. Vuole riposare, schiarirsi la mente e continuare a migliorarsi come conferma quando viene consultato da persone di cui si fida. C’è però un altro motivo molto importante, una specie di sordo segreto che Crespo tiene dentro: sta aspettando la decisione che prenderà. Marcello Gallardo, con chi ha un contratto River Plate Fino alla fine dell’anno e non ha ancora annunciato se continuerà da gennaio.
Crespo ha due desideri nella sua carriera di allenatore: mentoring fiume Fino ad ora Nazionale argentina. È molto fiducioso che ad un certo punto sarà in grado di soddisfare quei desideri. Non ha vincoli finanziari ed è per questo che può rifiutare proposte che possono risultare irresistibili per molti suoi colleghi, come una gara e San Lorenzo, La squadra che ha sempre saputo che gli piaceva da ragazzo. Con il tempo ha imparato ad amare molto River, e con lui ha ottenuto tre titoli, uno di questi Coppa Libertadores 1996. Crespo adorerà dirigere River. Visto che Gallardo non ha ancora deciso cosa farà dal 2022, preferirebbe aspettare piuttosto che accettare offerte per lui meno allettanti.
ma, Ha una reale possibilità di essere scelto come successore di Gallardo se la “bambola” decide di partire? È stato anche in grado di capirlo Infobae, nell’elenco dei potenziali candidati, ma non in via prioritaria. Dall’attuale partito di governo non lo riconoscono apertamente, ma il fatto che Crespo abbia accompagnato il candidato dell’opposizione Antonio Caselli Nelle ultime elezioni presidenziali (nel 2017), è qualcosa contro cui sta lavorando in un certo senso. Il tempo dirà se questa cicatrice andrà via.
Gli amanti del fiume sembrano un po’ divisi. D’altra parte, lo hanno ricevuto con una standing ovation il 29 febbraio 2020 quando lo ha eliminato difesa e giustizia E andò all’enorme per affrontare il fiume. Tutto lo stadio lo ha applaudito pochi minuti prima dell’inizio della partita, ed è stato accolto con piacere e felicità da tutte le parti. Questa confessione sembrava seppellire completamente la delusione di molti suoi fan per non essere tornati a giocare per la maglia rossa della squadra prima del suo ritiro. Crespo ha detto più di una volta Daniele Passarella Gli ho chiesto $ 300.000 per tornare al club quando “Il Cesare” Era il presidente del Nunez Club.
D’altronde non sono pochi I sostenitori del fiume che sono stati un po’ disturbati da Crespo dopo la recente visita di Difesa e Giustizia all’Archeologico, All’inizio del 2020. Nell’anteprima di quello scontro, importante per River nella lotta per il titolo, Crespo aveva pianificato di mettere insieme una squadra alternativa perché la sua priorità era una partita Coppa dell’editore In vista di Santos Verrà eseguito dopo tre giorni. È stato interrogato da una sezione della stampa che gli ha chiesto di fare tutti i titoli perché era un duello importante per il torneo e la difesa avrebbe svolto il ruolo di giudice nella faida testa a testa tra River e Boca durante il giro olimpico . La squadra di Florencio Varela ha giocato un ottimo primo tempo, battendo River nel match, e la partita è finita 1 a 1 “Milionari” Raggiungeranno di un punto sul Boca fino all’ultima data. danneggiato da arbitrato Patrizio Lustau, River ha pareggiato di nuovo nell’ultima giornata, contro l’Atlético Tucuman come ospite con un rapporto di 1 a 1, e Boca Ha vinto il titolo offensivo vincendo 1 a 0 contro Ginnastica e scherma La Plata a Bombonera.
Oggi ci sono segnali positivi per quanto riguarda il possibile proseguimento di Gallardo L’anno prossimo. ma, Cosa succederà se Dole decide di non rinnovare il contratto per prendersi una pausa o andare direttamente al calcio europeo (La possibilità del Barcellona è evaporata a causa del contratto del club spagnolo con Xavi)? Il “burattino” raccomanderebbe Crespo come suo successore se consultasse la dirigenza? La sensazione è che entrambi: nonostante fossero compagni di squadra al River (vinsero la Libertadores nel 1996) e in nazionale argentina (erano finali dei Mondiali in Francia 1998, Corea e Giappone 2002), non c’era grande sintonia tra loro.
Hanno un rapporto di rispetto reciproco, ma non sono amici. E il 18 febbraio 2019, hanno avuto un crossover quando Crespo era il mio tecnico Banfield In una partita contro il River, la luce dello stadio Florencio Sola è stata spenta al 27′ del primo tempo. L’allenatore del River ha lasciato intendere che il taglio era intenzionale in modo che un calciatore del Banfield senza nome potesse andare in bagno, e Crespo ha risposto: “Gillardo mi ha sorpreso. Storie su di lui. Non potevo credere a quello che mi diceva. A volte esageriamo”.
All’età di 46 anni, Crespo ha ricoperto la carica di capo allenatore per sette anni. È apparso per la prima volta in Italia, in Parma riserva, nel 2014. L’anno successivo, è riuscito Modena, nella seconda sezione d’Italia. Sono arrivato nel 2018 Banfield Per fare la sua prima esperienza nel calcio argentino e nel gennaio 2020 ha assunto la guida di difesa e giustizia Dove ha vinto i suoi primi due titoli da allenatore: il Coppa del Sud America. Ricevere quel campionato internazionale ha portato alla direzione di San Paolo, Che ha ottenuto Campionato Paulista, ma poi ha dovuto lasciare a causa di scarsi risultati.
Lo staff di formazione Crespo è composto da Juan Branda (assistente di campo), Alejandro Cohan (allenatore fisico), Gustavo Sato (allenatore fisico), Gustavo Nebuti (allenatore dei portieri) e Tobias Cohan (Analista video). Alejandro Cohan, uno degli “educatori” più stimati e qualificati dell’ambiente, aveva già detto a Crespo che sarebbe stato disposto a lavorare solo in Argentina: per ora non è pronto per tornare all’estero.
Valdanit È a Buenos Aires e probabilmente nei prossimi giorni viaggerà in Italia con l’indicibile desiderio personale di dover tornare a gennaio per dirigere River. La prospettiva di ciò non sembra probabile a breve termine, almeno per quello che consentono i famosi passaggi del monumento.
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