* El Gringo ha spiegato perché è interessato a Messi e quando entrerà nella lista
“La partita è stata bella da parte nostra e anche da parte dell’Ecuador. Troppo intenso per essere amichevole. Sappiamo benissimo chi sono i rivali in Sudamerica. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare: abbiamo cercato di controllare e creare le situazioni. “Queste partite comportano dei rischi, che potrebbero essere infortuni, che abbiamo cercato di prevenire”.
analisi Lionel Scaloni vittoria Argentina 1 a 0 prima Ecuador A Chicago, ciò si è rivelato accurato. La squadra Tricolore si è opposta alla durezza, all’alta pressione e alla contrazione degli spazi. Soprattutto nei primi 20 minuti il campione del mondo ha giocato a disagio. Test perfetto per pensare a cosa accadrà: Stati Uniti Cuba AmericaDove l’Albiceleste difenderà il titolo vinto in Brasile tre anni fa.
“Giocare contro un avversario così aiuta, soprattutto perché l’Ecuador è di livello importante, mette in difficoltà chiunque. Dovevamo riunirci, competere, aggiungere minuti e sentire la sensazione di indossare la maglia prima della coppa, che sarà difficile”, ha continuato l’allenatore uscito dal Newell’s.
Di conseguenza, il gringo di 46 anni si è preso cura di se stesso. Ad esempio, l Nahuel Molina, che si sta riprendendo da una lacrima. Sottolinea: “Viene da un infortunio Preferiamo non rischiarlo perché non è pronto al 100%”. E anche al capitano Lionel MessiChe è incluso nella seconda parte. “Ha giocato meno di un periodo. Non c’era bisogno di rischiare. Otamendi non ha giocato, Di Maria ha giocato i minuti che ha giocato, Enzo (Fernandez) ha giocato i minuti giusti; è un po’ prendersi cura di loro e assicurarsi raggiungono le condizioni ideali”, ha insistito.
Scaloni sta per prendere una decisione complessa: dovrà cancellare tre nomi dal roster di 26 giocatori dell’appuntamento continentale. “Dobbiamo preparare la lista definitiva e lo faremo in base a quello che riteniamo sia meglio per la Nazionale, perché escludere giocatori dalla lista aspetterà la seconda partita”, ha spiegato Venerdì l’amichevole: “Non ha senso darla prima, è una battuta d’arresto darla prima. Abbiamo bisogno che vengano perché c’è un’altra partita, che siano con noi fino alla fine”.
* Il gene competitivo della squadra è stato descritto dal suo allenatore
Altre definizioni di Scaloni
Motivare la squadra dopo aver vinto la Coppa America e la Coppa del Mondo
“L’obiettivo è continuare a competere, questi ragazzi hanno la competizione nel sangue. A volte va bene e a volte no. Ma devi continuare a giocare, ci sono sempre cose per cui giocare, ora la Copa America, poi le qualificazioni… ti dicono se sei ancora bravo o dovresti cambiare. Il nostro obiettivo è sempre quello di competere al meglio delle nostre capacità.
Enzo Fernandez ritorna dopo un intervento chirurgico al pube
“Siamo contenti che Enzo abbia preso minuti, avevamo tanti dubbi quando è avvenuta l’operazione, che è sempre rischiosa. Siamo molto contenti che si sia ripreso, gli manca un po’ a livello calcistico, dovrà ritrovarsi il modo migliore per lui è quello di poter “Dal gioco fino al raggiungimento delle condizioni ideali, poi potrà decidere se iniziare o meno con la squadra”.
Contributo di Angel Correa che ha inserito il supplemento
“È con noi da tanto tempo e non ha avuto il coinvolgimento che volevo, ma può dare il suo contributo sulla fascia destra, da centrocampista, da attaccante, da falso nove può dare tante cose; E’ uno dei motivi per cui è venuto, e anche perché gli ultimi due o tre mesi sono stati molto buoni.
Il viaggio offensivo di Cote Romero e l’assist contro Di Maria
“A volte gli chiediamo di non andare a Coty, ma lui va comunque. Ha il suo gene, Coty ce l’ha, e la maggior parte di loro ha quel pascolo che non puoi controllare, Coty ha deciso di andare, e Rodrigo (De Paul) gli ha dato ) come se fosse un numero 9; è il sentimento di fiducia che trasmettono, e non possiamo interromperlo per nessun motivo.
“Ninja della musica. Analista. Tipico amante del caffè. Evangelista di viaggi. Esploratore orgoglioso.”