Alla fine di dicembre, a San Juan è stata raggiunta una pietra miliare della salute pubblica con l’apertura del Centro spagnolo per la gestione delle malattie croniche (CEMEC) e del Servizio di medicina nucleare, che dispone di una macchina per la tomografia a emissione di positroni (PET-CT). Per aiutare i malati di cancro e i nervi. Dopo 3 mesi di funzionamento del dispositivo, 108 pazienti sono già stati curati in questa sede, ha riferito lunedì il direttore medico del CEMEC Gustavo Ortiz.
Il medico ha affermato di essersi concentrato sugli oncologi che utilizzano questo dispositivo innovativo, sia per la diagnosi precoce che per il controllo dopo il trattamento (radioterapia, chirurgia o chemioterapia). “È la diagnosi più accurata che si possa fare”, ha detto alla radio Estación Claridad.
È un importante centro sanitario, perché prima che iniziasse a funzionare, più di 60 residenti di San Juan dovevano recarsi settimanalmente in altre contee per servizi diagnostici, una situazione che cerca di invertire con la sua corsa PET/TC, consentendo ai pazienti di far progredire i loro trattamenti senza dover lasciare. interrompere.
Spiega che Vengono curati tra 12 e 15 pazienti a settimana, senza assistenza sociale e con servizio sociale, chiunque. Anche se la Fondazione CEMEC dovrebbe essere avviata per attuare alcuni accordi speciali, come la sponsorizzazione con PAMI, casi di tale copertura sono già stati curati.
Uno studio di qualità tecnica e umana
Lo studio PET-TAC è lungo e complesso, e si affida a radiofarmaci che arrivano su richiesta da Buenos Aires, per via aerea.
Questo test deve essere ordinato da un oncologo. La persona chiede di attivare WhatsApp e riceve istruzioni, come il digiuno per almeno 6 ore che deve rispettare. La quantità di materiale radioattivo iniettato in ciascun paziente è determinata in base al peso e alla patologia, quindi dovrebbe essere stabilito un programma di studio.
Quando il paziente arriva al centro, viene sottoposto ad un colloquio, ad una visita medica, e va alla siringa dove deve attendere un’ora affinché il mezzo di contrasto faccia effetto. Lo studio CT dura circa 40 minuti.
Dopo l’esame vanno in una stanza dove fanno uno spuntino.
Il funzionario ha affermato che gli studi sono rivolti a pazienti di tutte le età e, finora, nel funzionamento del centro, il 15% di quelli trattati sono casi pediatrici di età compresa tra 5 e 11 anni.
verso l’impresa
Il CEMEC è stato creato per legge e sta valutando la possibilità di creare un’istituzione che servirà tutti i pazienti, non solo la sanità pubblica. È in funzione e sarà presto operativo. Il medico ha indicato che un accordo con PAMI dovrebbe essere possibile a maggio, ma oggi sono comunque in cura.
Gli adempimenti amministrativi sono terminati e il Consiglio di Amministrazione è già al lavoro, il che Il suo presidente è il dottor Robin Fraver.
Si prevede, ha affermato Ortiz, che una volta che l’istituto sarà attivo e funzionante, l’interesse sarà aperto ad altre contee, dove non tutte dispongono di questo servizio.
Il funzionario ha spiegato che stanno ricevendo alcuni pazienti PAMI ma a maggio saranno in grado di prendersene cura completamente.
Per quanto riguarda la tomografia ad emissione di positroni in funzione, il direttore medico della CEMEC ha affermato che oltre il 90% dei casi rilevati è positivo, perché già accompagnato da una diagnosi di cancro.
Tra i casi è stata curata una donna arrivata con una storia di tumore al seno in remissione e con mal di schiena, nella quale è stato rilevato un tumore di 1,3 mm, che consentirebbe un trattamento precoce. Inoltre, già a San Juan hanno curato un paziente di Mendoza che è venuto a confermare la diagnosi.
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