Mentre le operazioni di Lasso e Lima sono state pari a 14, le cose si sono pareggiate nel secondo. L’Italia li ha messi a disagio fuori servizio e ha cambiato le loro opzioni offensive, ma l’Argentina è rimasta vicina alla rivale fino al 20esimo punto da dentro la gamma. Tuttavia, una serie di errori e le vittorie di Romano e Potolo spingono l’Italia al 25° posto. 21.
La Nazionale ha mostrato un altro volto al terzo posto con un bel look di Perdente e Galego battendo l’Italia 10-5. Anche Balonsky ha risposto in vantaggio e l’Argentina è riuscita a controllare gli sforzi dell’Italia con Potolo e Resin (16-10). Gallego ha continuato a contribuire e gli uomini di Mendes si sono rafforzati a 25-16 sconti.
Nella quarta partita, l’Argentina ha continuato a giocare meglio ed è avanzata fino al 9-4. Nonostante i miglioramenti nelle prestazioni, il vantaggio è stato diluito nella seconda metà del set con i contributi del servizio italiano e della resina. L’attaccante si è messo sul 20-19, ma la difesa nazionale ha continuato ad aiutare l’Argentina a tirare. In una partita stretta, l’Italia è stata più determinata a finalizzare i propri misfatti e ha chiuso sul 30-28.
Galleria:
Argentina: Matías Sánchez (-), Bruno Lima (18); Agostino Perdente (15), Nicola Serba (-); Luciano Balonsky (8), Nicholas Lasso (3). Libero: Santiago Donani. Allenatore: Marcelo Mendes. Entrati: Joaquin Galego (9), Manuel Armova (1), Ezekiel Palacios (8) e Madias Girato.
Italia: Simone Giannelli (3), Yuri Romano (4); Marco Vitelli (10), Gianluca Kalaci (5); Matia Potolo (19), Francesco Resina (14). Libero: Alessandro Picinelli. Allenatore: Ferdinando de Giorgi. Entrati: Marco Falacci, Giulio Finali (8) e Leandro Mosca (2).
Font: FEVA
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